Calcio
Pagelle Italia-Ucraina 2-1: Frattesi sublime, Locatelli serviva, ingresso da dimenticare per Gnonto
A partire dalle ore 20.45 di questa sera, l’Italia guidata dal neo ct Luciano Spalletti, all’interno di San Siro ha affrontato l’Ucraina. La gara, valida per le Qualificazioni agli Europei del 2024, è terminata con il risultato di 2-1. Un risultato importantissimo per gli azzurri che adesso torneranno nuovamente in campo il prossimo 14 ottobre contro Malta. Nel frattempo ecco di seguito le pagelle del match odierno.
ITALIA-UCRAINA 2-1: LE PAGELLE
PORTIERI E DIFENSORI
Donnarumma 6,5: parata sensazionale su Dovbyk in occasione dell’azione del gol del 2-1 dell’Ucraina. Poi non viene impegnato più dall’attacco ucraino.
Di Lorenzo 7: splendido il lavoro del capitano del Napoli che non lascia fiato e spazio agli avversari. Vero e proprio jolly in campo, si vede soprattutto in fase di spinta e duetta meravigliosamente con il compagno Raspadori. Che personalità.
Bastoni 6,5: non commette grossi svarioni il calciatore dell’Inter e riesce a contenere le sortite offensive avversarie.
Scalvini 6,5: buona la sua prova, qualche piccola incomprensione con Bastoni all’inizio poi però tutto è ritornato regolare e ha anche sfiorato il gol del 3-1. Ha giocato con personalità a dispetto dell’età.
Dimarco 5: la sua partita sino al 41esimo è ottima. Poi però con un clamoroso errore serve Yarmolenko che non può sbagliare e riapre il match. Dal 58′ Biraghi 6: partita ordinata in fase di contenimento, nessuna grossa sbavatura.
CENTROCAMPISTI
Barella 6,5: buon rendimento del centrocampista dell’Inter, più in ombra rispetto a Frattesi, ma classica partita di sostanza, corsa e soprattutto grinta. Dall’84’ Cristante: s.v.
Locatelli 6,5: da play si comporta egregiamente. Corre e lega il gioco: sbaglia poco e si vede molto di più rispetto a Cristante contro la Macedonia del Nord. Un ritorno di peso per questa Nazionale.
Frattesi 8,5: scatenato in campo sin dai primi minuti, riesce a sbloccare il match al 12′. Corre, pressa ed è sempre nella giusta posizione in campo: a dimostrarlo è il secondo gol. Ben posizionato, è bravo a impallinare il portiere ucraino per la seconda volta. Una partita da incorniciare per lui. Sublime e ormai imprescindibile.
ATTACCANTI
Zaniolo 7: spinge sulla propria corsia e prova anche provi di prestigio che gli riescono. Da tempo non si vedeva così incisivo. Dal 72′ Orsolini 6: buono il suo ingresso, prova sin da subito a entrare nel ritmo gara.
Raspadori 6: svaria in avanti e costringe la difesa ucraina a continui movimenti e contro movimenti. La sua posizione, non fissa, fa ammattire le retrovie avversarie. Sbaglia però alcune occasioni che un attaccante dovrebbe insaccare. Dal 72′ Retegui 6,5: approccia bene al match e deve tenere alta la squadra: lo fa.
Zaccagni 6,5: lesto e veloce in occasione del gol del vantaggio italiano, ruba la sfera all’avversario e serve Frattesi che non sbaglia. Un altro giocatore rispetto alla prima deludente uscita. Dal 58′ Gnonto 5: non prova mai a saltare l’uomo e si divora un gol. Pessimo ingresso.
ALLENATORE
Spalletti 6,5: mette in campo una formazione vincente. Azzecca Frattesi, Locatelli e Zaniolo che rispondono presente e si rendono assoluti protagonisti. Poi la sua Italia cala d’intensità e ritmo nei minuti finali del primo tempo: ma i primi 40 minuti sono stati di grande pressing e sostanza. Si vede la sua mano, soprattutto il lavoro fatto con gli esterni, propositivi e in grado di sovrapporsi e tagliare in mezzo al campo.
Foto: LaPresse