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Pattinaggio artistico a rotelle, Europei 2023: Casella e Artoni regalano le prime due medaglie all’Italia

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Arrivano le prime due medaglie per l’Italia ai Campionati Europei 2023 di pattinaggio artistico a rotelle, rassegna in scena fino al prossimo 10 settembre a Ponte Di Legno 2023. Nella Solo Dance infatti Caterina Artoni e Giorgio Casella hanno conquistato due ottime medaglie di bronzo, tenendo testa a una concorrenza molto forte, prossima a giocarsi concretamente il titolo del mondo in Colombia.

Artoni, seconda dopo la style, è scivolata di una posizione non riuscendo a contenere la risalita di una davvero notevole Maria Beatriz Sousa, piazzatasi al posto d’onore. D’alto profilo comunque il segmento più lungo della bolognese, contrassegnato da tre elementi di livello 3 (footwork, travelling e artistic foot sequence) e uno di livello 4 (cluster). Raccogliendo poi un QOE elevato anche nella difficoltà senza chiamata, la choreo step, l’azzurra ha raccolto 73.99 (34.50, 39.40) per 127.96, due punti in meno della lusitana, abile a guadagnare dopo una grande performance 76.16 (36.50, 39.66) per 129.87.

Vittoria per dispersione poi per la spagnola Natalia Baldizzone Morales, la quale ha confermato la leadership già abbondantemente accalappiata nella style prendendo il largo grazie a una prestazione maiuscola, in cui ha fatto il pieno di QOE in tutto il layout, costellato (ad eccezione della footwork) da livelli 4. Spingendo forte l’acceleratore anche nelle components, la furia rossa si è quindi posizionata in zona 85.48 (42.10, 43.38) per 145.35. Attenzione quindi a questo score, soprattutto in ottica Mondiale.

Pattinaggio artistico a rotelle, Europei 2023: Artoni seconda dopo la style, bene Casella 3° in campo maschile

Buone, anzi ottime notizie da Martina Nuti che, dopo un corto sfortunato, ha sfoderato l’artiglieria pesante pattinando la terza free dance del lotto, attestandosi vicino a Sousa con 74.68 (36.50, 38.10) per un totale di 123.05 valido per la quinta moneta.

Dopo aver fatto vedere un pattinaggio superbo a Piancavallo, Giorgio Casella si è accomodato con grande merito sul gradino più basso del podio nella prova maschile. Un terzo posto che vale come un oro. L’azzurro infatti – bravo a mantenere alta l’asticella tecnica grazie a una prova da 77.51 (34.40, 43.21) in cui ha fatto perno soprattutto sulla qualità degli elementi presentati – ha dovuto fare i conti con due veri e propri fuoriclasse, Walgode e Caballero, al momento ingiocabili. Con il quarto libero il veneto ha quindi totalizzato 137.22, staccando di cinque lunghezze un sempre sorprendente Alberto Maffei, capace di eseguire il terzo libero con 78.88 (39.70, 39.18) per 132.53. Numeri incredibili per quello che, ricordiamo, è stato un esordio assoluto in campo Europeo.

La sfida ai piani alti è stata invece vinta quindi nettamente da Pedro Walgode, pattinatore in totale stato di grazia audace nell’imporsi in entrambi i punteggi superando la soglia psicologica dei novanta punti, nello specifico 91.18 (43.40, 47.78) per un totale di 159.88. Nulla da fare per Llorenc Alvarez Caballero, il quale si è fermato a 84.12 (38.80, 45.32) per 152.69. Una distanza importanta in chiave iridata, anche se la storia insegna che in Solo Dance anche le più grandi certezze possono essere azzerate.

Tutti giù dal podio gli azzurrini della categoria Junior. Doppietta portoghese nella gara femminile con l’oro di Caterina Craveiro (130.60) e l’argento di Mariana Sofia Pinheiro (121.80). Bronzo invece per la spagnola Naroa Ruiz Monge (117.31). Italia comunque in top 6 grazie a Francesca Michelini (102.68) e Aurora Rebonato (89.83), rispettivamente quinta e sesta. Successo netto per Ot Font Fernandez in ambito maschile, vincitore con 131.46 lasciando a debita distanza il lusitano Diogo Antonio Costa, secondo con 116.72 davanti a Vitor Morais Castro, terzo con 101.76. Quarto quindi Emanuele Babuin (96.69).

Le gare delle categorie Junior e Senior proseguiranno domenica 4 settembre con lo short program e le style dance delle coppie d’artistico e di danza.

Foto: Raniero Corbelletti (per gentile concessione di FISR, Federazione Italiana Sport Rotellistici)

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