Calcio
Qual è la formazione titolare dell’Italia di Luciano Spalletti? Su chi punta per le qualificazioni agli Europei
Inutile nascondersi, la curiosità è tanta. La nuova Italia del ct Luciano Spalletti sta man mano prendendo forma e dovrà farlo nel minor tempo possibile visti gli imminenti impegni che attenderanno gli Azzurri. La nostra Nazionale di calcio infatti, tra appena quattro giorni, dovrà scendere in campo nella prima delle due gare di questa sessione valide per le qualificazioni agli Europei del 2024 che si giocheranno interamente in Germania (non ci sarà la formula itinerante come la scorsa competizione).
A Skopje, sabato 9 settembre a partire dalle ore 20.45, l’undici di Spalletti dovrà vedersela contro la Macedonia del Nord, sperando che la tremenda notte del Renzo Barbera di Palermo, non suggestioni eccessivamente i calciatori italiani in campo. Tre giorni dopo, il 12 settembre per l’esattezza, a San Siro e sempre per le qualificazioni a Euro 2024, Barella e compagni dovranno affrontare l’Ucraina. Insomma due partite tostissime per la Nazionale che sarà chiamata a rispondere presente perché il Gruppo C non attende nessuno: rimanere ancora una volta indietro potrebbe risultare letale.
LA NUOVA ITALIA DI LUCIANO SPALLETTI
Dunque Spalletti manderà in campo il miglior undici che, però, prima di sabato, si potrà solamente ipotizzare. In attesa della prima uscita di questa nuova gestione si può iniziare a pensare alle diverse possibilità. Nella giornata di ieri l’ex mister del Napoli ha provato due moduli. Il primo composto da Provedel tra i pali e Darmian, Casale, Bastoni e Spinazzola in difesa. A centrocampo Frattesi, Cristante, Pessina ed il tridente d’attacco composto da Politano, Retegui e Chiesa.
La seconda formazione invece, sempre schierata con un 4-3-3, ha visto scendere in campo Di Lorenzo, Mancini, Romagnoli, Biraghi in difesa; Barella, Locatelli, Tonali a centrocampo; Gnonto, Raspadori e Zaccagni a completare il tridente. Altamente probabile, contro la Macedonia del Nord, una commistione tra queste due formazioni appena riportate: Di Lorenzo dovrebbe partire titolare così come il tridente Barella-Locatelli-Tonali. E un dubbio permane in attacco: chi sarà la punta centrale? Immobile dovrebbe essere in pole ma assieme a Dimarco, Zaniolo, Scalvini e Pellegrini ancora non è stato impiegato. Retegui pronto per una maglia dal 1′? Bisogna attendere ancora qualche giorno: poi tutti i nodi verranno sciolti definitivamente.
Foto: LaPresse