Calcio

Qualificazioni Europei Under 21: la classifica dell’Italia e cosa deve fare per conquistare il pass

Pubblicato

il

Fra due giorni l’Italia Under 21 di Carmine Nunziata farà il suo debutto nel girone A di qualificazione agli Europei 2025 di categoria in Slovacchia: gli azzurrini sono attesi venerdì in Lettonia per il primo incontro del suo percorso dopo la debacle di giugno nella passata edizione dei Campionati Europei, dove la squadra allenata da Paolo Nicolato è stata eliminata clamorosamente nella fase a gruppi, non potendo quindi conquistare il pass per le Olimpiadi di Parigi del prossimo anno.

Il tecnico napoletano è alla prima uscita ufficiale sulla panchina dell’Under 21 dopo l’ottimo lavoro svolto con la nazionale Under 20 in estate, ottenendo una finale iridata di categoria, persa con l’Uruguay, nell’ultima edizione in Argentina. Nella prima lista composta da Nunziata compaiono molti dei nomi che hanno stupito nella spedizione in Sud America, compresi Tommaso Baldanzi e Cesare Casadei, autentici protagonisti della cavalcata azzurra ai Mondiali Under 20.

Una partita del girone A è già stata disputata: a giugno, infatti, la Lettonia ha conquistato i primi tre punti del suo percorso di qualificazione sconfiggendo per 2-0 in casa la selezione di San Marino, mentre le restanti compagini devono ancora debuttare nel gruppo. Oltre a baltici e sanmarinesi, in questo gruppo troviamo anche Irlanda, Turchia e, soprattutto, quella Norvegia che poco più di due mesi fa a Cluj ha eliminato gli azzurrini dall’Europeo in Romania.

Ma come ci si qualifica per la Slovacchia? Tutte le prime classificate dei nove gironi presenti, più le tre migliori seconde, staccheranno direttamente il pass per la manifestazione continentale: i restanti tre slot verranno distribuiti alle vincenti delle doppie sfide nel playoff, a cui parteciperanno le seconde classificate che non hanno ottenuto la qualificazione immediata. La nuova Italia Under 21 è pronta per quest’appuntamento, da non fallire se l’obiettivo è quello di costruire, prima che una squadra, dei giocatori mentalmente pronti per la Nazionale maggiore.

Foto: Lapresse

Exit mobile version