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Ranking ATP (27 settembre 2023): Sinner vicinissimo alla Top-5, Arnaldi nuovo numero tre d’Italia

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Non ci sono state variazioni in questa settimana nel ranking ATP, con l’unico piccolo cambiamento che riguarda Alexander Zverev. Con la vittoria nel torneo di Chengdu il tedesco ha aumentato i punti in classifica, ma non ha comunque recuperato posizioni, restando sempre al decimo posto.

Una classifica mondiale, che è nettamente guidata da Novak Djokovic, unico dei giocatori ad essere sopra la quota dei 10 mila punti (11795). Il serbo precede Carlos Alcaraz e Daniil Medvedev, con Holger Rune e Stefanos Tsitsipas a completare la Top-5. Jannik Sinner, che si trova in settima posizione, non è distante dal danese ed in questi mesi può assolutamente attuare il sorpasso su tutti quelli che sono davanti a lui in classifica, spingendosi fino al numero quattro del mondo.

RANKING ATP

Mercoledì 27 settembre 2023

1. Novak Djokovic (SRB) 11795 punti
2. Carlos Alcaraz (ESP) 8535
3. Daniil Medvedev 7280
4. Holger Rune (DEN) 4710
5. Stefanos Tsitsipas (GRE) 4615
6. Andrey Rublev 4515
7. Jannik Sinner 4465
8. Taylor Fritz (USA) 3955
9. Casper Ruud (NOR) 3560
10. Alexander Zverev (GER) 3280

 

Già detto della classifica di Jannik Sinner, tra i primi venti della classifica mondiale c’è Lorenzo Musetti, che occupa la diciottesima posizione. In questa settimana Matteo Arnaldi è diventato il numero tre d’Italia, visto che il ligure è numero 48 del mondo ed ha sfruttato il crollo di Lorenzo Sonego, che ha perso ben diciotto posizioni, uscendo dalla Top-50 (n°56). Occupa, invece, la posizione numero 65 Matteo Berrettini.

ITALIANI IN TOP-200

7. Jannik Sinner 4465
18. Lorenzo Musetti 1970
48. Matteo Arnaldi 980
56. Lorenzo Sonego 900
65. Matteo Berrettini 832
115. Marco Cecchinato 523
122. Flavio Cobolli 497
129. Fabio Fognini 474
132. Giulio Zeppieri 472
135. Luca Nardi 446
144. Mattia Bellucci 427
145. Andrea Vavassori 424
169. Luciano Darderi 380
185. Matteo Gigante 333
190. Andrea Pellegrino 321
191. Francesco Passaro 316
196. Raul Brancaccio 315

Foto: LaPresse

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