Rugby
Rugby, Mondiali 2023: l’Italia ha conquistato la qualificazione per Australia 2027
La sofferta vittoria di ieri contro l’Uruguay ha tenuto gli azzurri del rugby in corsa per un posto ai playoff della Rugby World Cup 2023, che si giocherà nei big match finali contro Nuova Zelanda e Francia. Ma il successo contro i sudamericani era fondamentale, perché ha dato matematicamente la qualificazione diretta ai prossimi Mondiali di Australia 2027.
World Rugby, infatti, qualifica direttamente le prime tre classificate di ogni girone alla Coppa del Mondo successiva e dopo due partite giocate da ogni squadra l’Italia è prima nella pool A con 10 punti, precedendo la Francia che ne ha 8, la Nuova Zelanda con 5 e proprio Uruguay e Namibia ferme a quota 0. Risultati che garantiscono la certezza per gli azzurri di chiudere nel peggiore dei casi terza.
Con solo due match da giocare per ogni squadra infatti, sia Namibia sia Uruguay potrebbero raggiungere gli azzurri a 10 punti. Per farlo, però, la Namibia dovrebbe battere non solo i sudamericani, ma anche la Francia, mentre l’Uruguay dovrebbe avere la meglio sia della Namibia sia degli All Blacks. E tutte vittorie con bonus per entrambe. Il tutto, con l’Italia che perde senza bonus entrambe le prossime partite.
Ma se anche ciò dovesse accadere, con le probabilità di vedere la Francia perdere contro la Namibia vicine allo zero virgola, mentre la Nuova Zelanda dovrebbe subire un ko clamoroso, come mai l’Italia è già qualificata? Avendo già giocato sia con Namibia sia con Uruguay, e avendo vinto entrambe le partite, in caso di arrivo a pari punti si qualificherebbe per aver vinto lo scontro diretto.
Foto: LaPresse