Calcio
Serie A, Juventus e Lecce giustiziano Empoli e Salernitana e volano a sette punti in classifica
La Juventus torna al successo dopo il passo falso con il Bologna. La squadra di Max Allegri supera per 2-0 l’Empoli al Castellani, salendo a quota sette punti in classifica e portandosi alle spalle di Milan ed Inter in classifica. Di contro l’undici di Paolo Zanetti rimane ancora in fondo alla classifica.
I bianconeri riescono a passare avanti al ventiquattresimo: c’è bisogno di una mischia in area e della zampata di Danilo per battere Berisha. Gli uomini di Allegri hanno l’opportunità di raddoppiare su rigore, causato da un fallo di Maleh su Gatti, ma Vlahovic si fa ipnotizzare dal portiere albanese.
I toscani provano a rimettersi in piedi, ma la loro maledizione continua, non riuscendo ancora a trovare il primo gol in serie A. Così la Juventus firma il raddoppio al minuto 82, con una rapida azione di contropiede che porta Chiesa avanti al portiere, l’ala azzurra rimane fredda e deposita in rete.
Con i bianconeri, a sette punti c’è il sorprendente Lecce: basta un successo per 2-0 in casa contro la Salernitana, ingarbugliata dal caso Dia (non convocato per mancanza di professionalità dopo l’offerta del Wolverhampton) e alla prima sconfitta in campionato, rimanendo dunque a quota due in classifica.
I pugliesi passano al sesto minuto, con il secondo gol in due partite di Krstovic che ci mette la testa sul cross teso di Almqvist. Le occasioni arrivano da una parte e dall’altra, i granata, senza Dia, si affidano al nuovo arrivo Cabral che prova ad inventare, ma è Candreva ad andare vicino al pari in chiusura di primo tempo con Falcone attento.
Ad un quarto d’ora dalla fine Cabral sfiora l’1-1, ma la sua conclusione dalla distanza si infrange sul palo; gli innumerevoli tentativi dei granata non vanno a buon fine, non bastano otto minuti di recupero alla squadra di Sousa per trovare il pareggio, e nel finale arriva il raddoppio su rigore di Strefezza per un tocco di mano di Cabral su un tiro di Dorgu.
Foto: LaPresse