Precisione
Tiro a segno e tiro a volo: russi e bielorussi più vicini alla riammissione in gara
Dopo i Mondiali di Baku e l’ultima tappa della Coppa del Mondo 2023, tenutasi in quel di Rio de Janeiro, la federazione internazionale di tiro a segno e tiro a volo sta facendo un po’ il bilancio della sua stagione pensando anche a quello che potrà esserci nel 2024, anno delle Olimpiadi di Parigi.
Secondo quanto riportato in una news sul sito ufficiale della ISSF (International Shooting Sport Federation) infatti, la riammissione degli atleti russi e bielorussi nei contesti di gara fra poligoni (contest di pistola e carabina) e pedane (competizioni di trap e skeet) è più vicina.
A decidere la cosa, che ovviamente se dovesse concretizzarsi vedrebbe sempre e comunque gli atleti in questione gareggiare sotto bandiera neutra, sarà la prossima riunione del Consiglio ISSF di cui farà parte anche la Commissione Atleti Internazionali, organizzazione al cui interno peraltro vi sono anche gli italiani Riccardo Mazzetti (tiro a segno, interprete della pistola automatica 25m, ndr) e Daniele Di Spigno (tiro a volo, specialista del double trap e ottimo gestore dei rapporti diplomatici, ndr).
A proposito di Commissione Atleti Internazionali: il numero dei membri si è allargato includendo tre nuove personalità. Si tratta di: Olena Kostevych (Ucraina, tiro a segno, pistola), Seonaid Mcintosh (Gran Bretagna, tiro a segno, carabina) e Abdullah Al-Rashidi (Kuwait, tiro a volo, skeet).
Foto: ISSF / Zangirolami