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US Open 2023, Sinner: “A rete mi sento più sicuro, Wawrinka è in crescita. Lo smash in salto solo se…”

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Una prestazione autorevole per Jannik Sinner ieri a New York. Nel secondo turno degli US Open 2023, l’altoatesino si è confermato imbattibile nei derby, sconfiggendo piuttosto nettamente Lorenzo Sonego con il punteggio di 6-4 6-2 6-4. Grande solidità da fondo per lui e concentrazione massima in una partita caratterizzata dal grande caldo e dalla presenza del vento.

Avevo le idee chiare, sono riuscito a rispondere bene per fargli giocare tante palle. Mi sono sentito bene in campo, a un certo punto non c’era tanto ritmo, non era semplice. Il servizio è andato meglio che nella prima partita, bisognava adattarsi per il vento. Ero molto preciso nel mio modo di giocare, speriamo di andare avanti così. Più discese a rete? Mi sento più sicuro, ci sto lavorando e so che posso ancora migliorare“, ha raccontato Sinner in conferenza stampa.

Un match nel quale il classe 2001 del Bel Paese è riuscito a essere sufficientemente pragmatico nello sfruttamento delle palle break, creando sempre lo strappo all’inizio dei parziali: “Ero molto focalizzato in quello che facevo e sono stato in grado di mantenere un alto livello di concentrazione per tutta la partita. Una cosa che mi soddisfa“, ha sottolineato Jannik.

Un Sinner che, quando la partita era in discesa, si è esibito anche in uno smash spettacolare che a tanti ha ricordato quanto faceva il campione americano Pete Sampras: “Un colpo che qualche volta uso, ma a punteggio abbastanza acquisito, in sicurezza“, ha confermato il nostro portacolori.

Il prossimo avversario nel terzo turno sarà lo svizzero Stan Wawrinka e le impressioni sono le seguenti: “E’ un giocatore che conosco bene, anche se nell’ultimo periodo è cresciuto soprattutto dal punto di vista fisico. Sarà una partita difficile, ci siamo spesso allenati insieme a Montecarlo ed è sempre stato un piacere perché parliamo di un tennista che ha vinto tre Slam, una leggenda di questo sport“.

Dichiarazioni da Vanni Gibertini

Foto: LaPresse

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