Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
Pallavolo
Volley, Europei 2023. La Serbia regala agli azzurri il primo posto! La Francia riparte, vince il girone e trova la Bulgaria! Polonia a valanga
Emessi i primi verdetti inappellabili nella nona giornata di gare dell’Europeo di volley maschile. La Francia vince il girone D e troverà agli ottavi la Bulgaria in trasferta, mentre la Slovenia vince il girone B e affronterà la Turchia che si salva in extremis battendo Israele. Ucraina-Portogallo e Croazia-Romania gli altri due ottavi di finale scaturiti dai girone B e D. La Serbia batte la Germania e regala il primo posto del girone A all’Italia (che domani affronterà i tedeschi) che attende la Macedonia del Nord nell’ottavo di finale di Bari. Bene anche la Polonia che fa poker di successi travolgendo la Danimarca.
Nel girone dell’Italia il Belgio, pur con qualche black out, supera 3-1 l’Estonia e mette al sicuro la qualificazione al secondo turno. La squadra belga parte forte nel primo set, si porta sul 16-10 e non si ferma fino al 25-18 conclusivo. Nel secondo set solo Belgio in campo con l’Estonia incapace di reagire fino al 25-17. Il Belgio spegne la luce nel terzo parziale e l’Estonia ne approfitta per dominare con il punteggio di 25-12 ma i belgi, ritrovate le energie, ripartono di slancio nel quarto set, scattano avanti 16-11 e resistono fino al 25-18 che significa prima vittoria e fase ad eliminazione diretta conquistata. Per il Belgio spiccano i 28 punti di Reggers e gli 11 di Deroo, per l’Estonia 16 punti di Venno e 12 di Tammearu.
La partita più attesa va alla Serbia che batte 3-1 la Germania e si assicura il secondo posto alle spalle dell’Italia. I serbi si aggiudicano con il punteggio di 25-22 un primo set molto combattuto caratterizzato anche da un litigio piuttosto acceso tra Grozer e Atanasijevic. Sulle ali dell’entusiasmo i serbi partono forte nel secondo set (16-12) e lo vincono con il punteggio di 25-20. Nel terzo set arriva la reazione dei tedeschi che prendono il largo nel finale (25-22) e accorciano le distanze. Nel quarto set la Serbia torna a dominare, grazie ai tanti errori dei tedeschi e vince 25-18. Luburic il top scorer della Serbia con 15 punti, 14 i punti di Kujundzic. Nella Germania 22 i punti di Grozer.
In Israele pronto riscatto della Francia che, dopo lo scivolone inatteso contro la Romania, riparte di slancio, travolge con un secco 3-0 la Grecia che saluta così l’Europeo e vince il girone D. La formazione transalpina inizia subito bene portandosi sull’8-4 e mantiene il vantaggio fino al 25-19 del primo set. Nel secondo parziale la Grecia prova a reagire, si porta avanti 8-6, ma i francesi la raggiungono a quota 11 e prendono il largo nel finale vincendo 25-22. Nel terzo parziale non c’è partita: la squadra transalpina scatta avanti 16-8 e non si fa più riprendere fino al 25-17 conclusivo. Nella Francia 16 punti di Carle, nella Grecia 11 punti per Protopsaltis e Mouchlias.
La Turchia vince 3-0 lo spareggio per gli ottavi contro Israele e si conquista il quarto posto e la sfida contro i vice-campioni della Slovenia. I turchi soffrono solo nel primo set, vinto in volata 25-23, poi dominano in lungo e in largo il secondo parziale, lasciando solo le briciole ai rivali (25-13). Senza storia anche il terzo set, vinto 25-17 dalla squadra turca. Per la Turchia 15 punti di Lagumdzija e 12 di Savas. Ai padroni di casa non bastano i 15 punti di Hershko.
In Bulgaria lo spareggio che vale gli ottavi di finale lo vince l’Ucraina che batte 3-0 la Spagna e centra l’obiettivo dell’accesso alla fase ad eliminazione diretta dove affronterà il non irresistibile Portogallo. Ucraina nettamente avanti nella prima parte del set d’apertura fino al 25-21 conclusivo. Secondo parziale in fotocopia con gli ucraini sempre avanti fino al 25-21 bis. nel terzo set la Spagna prova a restare in scia dei rivali, ci riesce fino al 17-15, poi molla la presa e lascia via libera alla squadra di Krastins salutando l’Europeo: 25-19. Per l’Ucraina 15 punti di Plotnytskiy e Tupchii e 12 di Kovalov. Nella Spagna 17 punti di Villena e 12 per Ramon Ferragut.
Il big match della serata va alla Slovenia che batte 3-0 la Bulgaria, chiude il girone a punteggio pieno e relega i padroni di casa al quarto posto e alla sfida degli ottavi in casa contro la Francia, che avrebbe evitato volentieri questa sfida. Primo set tiratissimo con chiusura ai vantaggi che premia gli sloveni con il punteggio di 31-29. Nel secondo set la Slovenia trova il break decisivo di 4-0 portandosi sul 21-17 e controlla il finale fino al 25-22 conclusivo, nel terzo parziale ancora un finale ricco di colpi di scena ed emozioni e ancora Slovenia vincente con il punteggio di 32-30. Per gli sloveni 22 punti di Mozic, 14 di Urnaut e 12 di Cebulj, per la Bulgaria 23 punti di Sokolov, 13 di Nikolov e 12 di Atanasov.
In Macedonia tutto facile per l’Olanda di Piazza contro i padroni di casa della Macedonia del Nord che sono gli indiziati per affrontare l’Italia nell’ottavo di finale di Bari. La squadra olandese domina il march con un secco 3-0. Equilibrio in avvio ma nel finale del primo set arriva lo strappo della squadra di Piazza che vince 25-19. Nel secondo set parte forte l’Olanda che va sul 16-9 e controlla nel finale vincendo ancora 25-19. Nel terzo set ancora partenza a razzo degli olandesi che vanno sul 16-10 e non si fanno più riavvicinare: 25-16. Per l’Olanda solo Abdel-Aziz in doppia cifra con 16 punti, per i macedoni 14 i punti di Ljaftov.
Qualche piccolo sussulto per la Polonia che fa poker e mette praticamente al sicuro il primo posto nel girone battendo 3-0 la modesta Danimarca. Nel primo set i danesi volano sul 12-16 ma si inceppano nel finale, vengono rimontati dai polacchi non in versione titolare ma con Leon in campo fino al 25-23 conclusivo. Nel secondo parziale c’è solo una squadra in campo, quella polacca che chiude con un eloquente 25-9. Nel terzo set tornano a giocare in due con Semeniuk in banda per Leon. L’equilibrio dura fino al 21-20, poi scatto dei polacchi che vincono 25-22. In casa Polonia 12 punti per Kurek e 11 per Kochanowski, per la Danimarca 12 punti di Jensen.
Foto Cev