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Volley, Rinaldi: “Vinto con caparbietà e continuità”. Sanguinetti: “Non possiamo sottovalutare nessuno”

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Tommaso Rinaldi

L’Italia ha incominciato con una vittoria la propria avventura nel torneo di qualificazione alle Olimpiadi di Parigi 2024 per quanto riguarda il volley maschile. I Campioni del Mondo hanno sconfitto la Repubblica Ceca per 3-1 (24-26; 25-18; 25-22; 25-) al mitico Maracanazinho di Rio de Janeiro. Gli azzurri hanno perso in volata il primo set, poi sono riusciti a ritrovare un bel gioco ma hanno dovuto sforzarsi parecchio contro un avversario rognoso e in giornata di grazia, che è rimasto sempre attaccato nel punteggio e che non ha mai mollato la presa. Due protagonisti di giornata sono intervenuti ai canali federali.

GIOVANNI SANGUINETTI: “È stata una partita complicata, loro sono stati aggressivi da subito, sono stati bravi in difesa e toccando molti palloni a muro ci hanno messo in grande difficoltà. Il nostro errore forse è stato quello di non aspettarci una partita così tosta, ma poi siamo stati bravi ad avere pazienza e a recuperare diversi punti anche se poi alla fine abbiamo comunque ceduto il primo parziale. Personalmente sono contento della reazione e di come siamo riusciti a girare la gara rimanendo uniti nell’arco dei quattro set giocati. Non possiamo sottovalutare nessuno, tutti sono alla ricerca del pass olimpico quindi è normale che le squadre arrivino cariche e con tanta voglia di far bene. Noi dovremo essere bravi a giocare ogni partita con calma e pazienza, consapevoli che ci potranno essere altre situazioni difficili come quella di oggi”.

TOMMASO RINALDI: “In questo torneo ci sono squadre di primissimo livello, tutte competitive che vedono in noi un avversario da voler battere e possono giocare senza troppe pressioni, però a mio avviso oggi noi siamo stati davvero molto bravi nel saper resistere nei momenti di difficoltà e a centrare una vittoria davvero molto importante. Quella di oggi è stata una partita difficile, nella quale però la nostra caparbietà e continuità ci hanno permesso di conquistare un successo davvero importante. Siamo stati bravi perché siamo rimasti lì e pur soffrendo siamo stati in grado di uscirne. In questi casi bisogna rimanere tranquilli e continuare a giocare palla su palla con pazienza, esattamente come abbiamo fatto noi”.

Foto: FIVB

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