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Vuelta a España 2023, il borsino della seconda settimana: Jumbo-Visma dominante, Juan Ayuso unico avversario

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Kuss

Chiusa la seconda settimana della Vuelta a España 2023: siamo arrivati al secondo ed ultimo giorno di riposto che anticipa il gran finale. Quindici tappe trascorse, una squadra dominante e gerarchie che sembrano già stabilite. Andiamo a scoprire con il nostro consueto borsino chi sale e chi scende tra i favoriti.

CHI SALE

Sepp Kuss: non era inserito in questa lista al termine della prima settimana, ma è entrato meritatamente nel novero dei favoriti. È in Maglia Rossa, ha un discreto margine, dietro ci sono solo compagni di squadra e, soprattutto, ha dimostrato di essere il più in forte in salita. Può conquistare il titolo a Madrid.

Primoz Roglic: di solito nella terza settimana trova il salto di qualità. Per ora ha giocato di rimessa e sta controllando la situazione senza esagerare, ma nelle prossime tappe può provarci.

Jonas Vingegaard: la tappa sul Tourmalet ha dato, a tratti, il danese in stile Tour de France. La condizione è lontana da quella migliore, probabilmente non andrà per vincere questa Vuelta, ma il podio è un obiettivo importante.

Juan Ayuso: l’unico che con coraggio continua a sfidare il terzetto della Jumbo-Visma. Prova ad attaccare appena possibile, anche se per ora è costretto a desistere. “Non hanno punti deboli, per ora…”.

CHI SCENDE

Remco Evenepoel: la crisi del Tourmalet ha tagliato via le chance di confermare il titolo per il campione belga. Lontanissimo, ad oltre 20′ dai migliori: può solo puntare alle tappe.

Joao Almeida: Ayuso e Soler sono ancora in zona podio, il portoghese è invece definitivamente saltato. In corsa per la top-10, ma appare molto in difficoltà.

Aleksandr Vlasov: non è andato in crisi a differenza degli altri due citati, ma non è mai apparso brillante. Spesso anonimo in questa Vuelta, difficile che possa giocarsi il podio.

Foto: Lapresse

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