Ciclismo

Vuelta a España 2023: Jesús Herrada si impone nell’undicesima tappa, poche scaramucce in gruppo

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Giornata non spumeggiante alla Vuelta a España 2023: arriva la fuga nell’undicesima tappa, con traguardo in vetta a La Laguna Negra. A vincere è l’iberico Jesús Herrada che bissa il trionfo della passata stagione arrivando a quota tre successi nella corsa di casa. Resta in vetta alla classifica generale senza patemi Sepp Kuss (Jumbo-Visma).

Poche emozioni, visto il percorso completamente pianeggiante, se non nel finale. La fuga di giornata ha visto all’attacco ben ventisei corridori: Geraint Thomas e Filippo Ganna (INEOS Grenadiers), Jacopo Mosca e Otto Vergaerde (Lidl – Trek), Rudy Molard, Lewis Askey e Romain Gregoire (Groupama – FDJ), Andreas Kron (Lotto Dstny), Jonathan Klever Caicedo e Andrea Piccolo (EF Education-EasyPost), Dorian Godon, Damien Touze e Nicolas Prodhomme (AG2R Citroën Team), Jan Maas (Team Jayco AlUla), Julius Johansen (Intermarché – Circus – Wanty), Jorge Arcas (Movistar Team), Jesus Herrada (Cofidis), Sean Flynn (Team dsm – firmenich), Lukasz Owsian (Team Arkéa Samsic), Alan Jousseaume e Paul Ourselin (TotalEnergies), Luis Leon Sanchez (Astana Qazaqstan Team), Jose Manuel Diaz, Eric Antonio Fagundez e Pelayo Sanchez (Burgos-BH) e Joel Nicolau (Caja Rural – Seguros RGA).

Il gruppo ha deciso di non inseguire, visti i pericoli nulli in chiave classifica generale, con la Jumbo-Visma a gestire la situazione. Gli attaccanti hanno proceduto di passo regolare per poi sfidarsi sull’ascesa conclusiva, che Ourselin ha provato ad anticipare. Al lavoro un super Pippo Ganna rinfrancato dalla vittoria di ieri in favore di Thomas, che non è riuscito però a farsi valere.

All’ultimo chilometro attacco di Caicedo, ma il tutto si è deciso negli ultimi duecento metri: perfetto Jesus Herrada che ha battuto allo sprint Gregoire e Kron. In gruppo invece pochissime scaramucce, con Evenepoel a fare la volata, ma distacco nullo tra tutti i big.

Foto: Lapresse

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