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Vuelta a España 2023: nonostante i dolori Remco Evenepoel risponde presente e lancia la sfida alla Jumbo-Visma

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Stamattina le parole del direttore generale della Soudal-QuickStep Patrick Lefevere non facevano ben presagire: “Remco non lo dice, ma le botte che ha preso nella caduta di Andorra gli fanno male. Ha avuto mal di testa e ha dolori al fianco, ma non si è mai lamentato, dando anche un grande esempio ai compagni di squadra. I ragazzi, comunque, si stanno dimostrando all’altezza del capitano”.

Dopo la deludente performance di due giorni fa Evenepoel doveva dare una risposta alla Vuelta a España 2023 e lo ha fatto da vero e proprio campione. Non ha avuto paura della Jumbo-Visma, scatenata con il terzetto Sepp Kuss, Primoz Roglic e Jonas Vingegaard, si è messo a dettare il proprio ritmo e per poco non ha vinto l’ottava tappa.

Anzi, anche la rabbia dopo il traguardo per il campione belga: “Non sapevo che ci stavamo giocando la vittoria di tappa. Pensavo che davanti ci fossero ancora alcuni corridori, ma non era così” ha riferito ai microfoni di Spaziociclismo.

Evenepoel non ha assolutamente paura di giocarsela contro tutti questi rivali e, soprattutto, è al top (“Mi sono sentito bene e non avevo nessun dolore”). La partita praticamente è alla pari dopo la prima lunga settimana e la sfida sarà ancora molto aperta nei prossimi giorni.

Foto: Lapresse

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