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Vuelta a España 2023, quali gerarchie per la Jumbo? Ora Jonas Vingegaard è il nuovo capitano

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Una Vuelta a España 2023 ancora aperta a qualunque scenario. Che però vede protagonista sempre e comunque la Jumbo-Visma. Dopo il secondo giorno di riposo, la squadra olandese si è dimostrata ancora una volta padrona della corsa, con Jonas Vingegaard che è andato ad imporsi in solitaria sul traguardo in salita di Bejes.

Un successo accolto tra le lacrime, quello del danese, stravolto dal dramma che ha visto sfortunato protagonista il suo compagno di squadra Nathan Van Hooydonck, in ospedale dopo un brutto incidente. ‘Volevo vincere per il mio migliore amico‘, poche parole che lasciano trasparire il buon animo del due volte vincitore del Tour de France. Che, zitto zitto, ha anche dato una bella botta alle gerarchie di squadra.

In testa alla classifica c’è ancora Sepp Kuss, che indossa orgogliosamente la maglia roja dal termine dell’ottava frazione. Però, con questo successo, Vingegaard ha abbattuto il margine che lo distanziava dal suo fido scudiero alla Grande Boucle, portandosi a 29” dalla vetta. E superando anche Primoz Roglic, ora da lui distante 1’04”.

Ma se dovessimo basarci soltanto sulle sensazioni di quest’oggi, il ‘Re Pescatore’ è apparso il più brillante dei tre, con il suo passo forte e costante. Sia Roglic che Kuss non hanno avuto la forza di reagire, o forse, proprio per lo stato emotivo del loro compagno di squadra, non hanno voluto mettergli i bastoni tra le ruote. Ma se adesso le gerarchie si fossero stravolte? Ce lo dirà il temibile Angliru.

Foto: LaPresse

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