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Vuelta a España 2023, Romain Bardet: “Evenepoel ieri una leggenda, voleva vincere alla Merckx”

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Un Remco Evenepoel eccezionale alla Vuelta a España 2023. Il belga, dopo essere andato in crisi nella giornata durissima del Tourmalet, ieri ha dato una prova di forza mostruosa: l’ex campione del mondo è andato all’attacco dal primo chilometro e ha dominato in lungo e in largo staccando tutti.

Un successo fatto di forza, ma anche di orgoglio, tutte qualità di un fuoriclasse assoluto. L’unico a rimanere a ruota, fino ad un certo punto, del belga è stato Romain Bardet. Il francese della dsm – firmenich ha dichiarato: “È stata una giornata straordinaria, non capita tutti i giorni di andare in fuga con una leggenda. Mi sentivo benissimo, ho fatto la corsa perfetta. I miei compagni hanno fatto di tutto per lanciarmi, poi sapevo che Remco non avrebbe voluto solo vincere la tappa, ma voleva vincere alla Merckx. In fuga ha fatto lui il 75-80% del lavoro, ma anche quando sei alla sua ruota sembra di avere vento frontale in faccia”.

E ancora: “Nel finale ho sofferto, mi sono venuti i crampi. Lui ha dettato il ritmo e sono scoppiato, ho cambiato rapporto, ma ero al limite. Non ho rimpianti. Onestamente, in salita mi sentivo abbastanza bene sulle pendenze più impegnative, ma nell’ultima salita, su quelle pendenze, è stato molto più forte”. 

Sulle qualità del corridore della Soudal-QuickStep: “Ad ogni curva dovevo rilanciare, ma anche quando è in discesa, davanti a me, devo per forza pedalare. Anche in pianura era impressionante. Quando sono alla sua ruota faccio gli stessi watt che quando sono io a tirare, in pratica lo rallentavo. Capisco perché fa sempre queste azioni da solo di 100 km, la sua efficacia di pedalata è incredibile”.

Foto: Lapresse

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