Ciclismo
Vuelta a España 2023: Sepp Kuss diventerà uomo da Grandi Giri?
Una Vuelta a España 2023 anomala quella che si è conclusa ieri con la passerella finale in quel di Madrid. Nell’ultima settimana forse è venuto a mancare lo spettacolo, ma il dominio della Jumbo-Visma era così straripante che non c’era bisogno di mettere in scena altri duelli. A trionfare è stato l’uomo che non ti aspetti: Sepp Kuss.
In uno squadrone che comprendeva gli altri due vincitori di Grandi Giri quest’anno, Primoz Roglic e Jonas Vingegaard, tra Corsa Rosa e Grande Boucle, lo statunitense ha sfruttato la situazione, ha centrato la fuga giusta nelle prime frazioni e poi, con gli avversari lontanissimi, ha potuto gestire il margine senza essere attaccato dai propri compagni.
Quello di Kuss è un caso isolato o diventerà un corridore da corse a tappe? Difficile rispondere adesso, ma la nostra opinione è che lo statunitense torni a fare il proprio lavoro, tutt’altro che semplice, cioè quello di gregario di lusso. Il classe 1994 è considerato come probabilmente il più forte ultimo uomo in salita al mondo, un vantaggio che non tutte le compagini possono permettersi.
Di occasioni ne avrà per il futuro, magari nelle brevi corse a tappe, mentre nei Grandi Giri, se al via saranno presenti compagni di questa caratura, l’unica possibilità sarà quella di sfruttare la superiorità numerica e magari prendersi qualche soddisfazione parziale.
Foto: Lapresse