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Ciclismo

Vuelta a España, Remco Evenepoel si riscatta da campione: va in fuga e vince in solitaria sul Puerto de Belagua

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Remco Evenepoel

Dopo la crisi di ieri arriva subito il riscatto, da vero campione: Remco Evenepoel riesce a risorgere dopo essere sceso molto in basso alla Vuelta a España. Sul Tourmalet aveva perso 27′ dai migliori, l’ex iridato su strada nella quattordicesima tappa va all’attacco sin dall’inizio e in quel di Larra-Belagua trova il secondo successo personale in questa edizione, il quarto nel Grande Giro iberico.

Primi cinquanta chilometri di corsa pianeggianti e, dunque, velocità folli per il gruppo sempre sui 50 km/h di media. Alla fine è riuscita ad andare via la fuga guidata da uno scatenato Remco Evenepoel (Soudal – QuickStep), scattato più volte in precedenza. Con l’ex campione del mondo altri ventidue atleti: Juan Pedro Lopez, Amanuel Ghebreigzabhier (Lidl-Trek), Mattia Cattaneo, (Soudal-QuickStep), Damiano Caruso (Bahrain-Victorious), Romain Bardet, Alberto Dainese (DSM-Firmenich), Lennard Kamna (Bora-Hansgrohe), Rui Costa, Simone Petilli, Julius Johansen (Intermarché-Circus-Wanty), Nelson Oliveira (Movistar), Ruben Fernandez, Andre Carvalho (Cofidis), Michael Storer, Clement Davy (Groupama-FDJ), Jonathan Castroviejo (Ineos-Grenadiers), Sean Quinn, Stefan Bissegger (EF Education-Easypost), Lennert Van Eetvelt (Lotto-Dstny), Kevin Vauquelin, Kevin Ledanois (Arkea-Samsic), Joel Nicolau (Caja Rural-Seguros) e Kamil Gradek (Jumbo-Visma).

Evenepoel è riuscito a fare la differenza sul primo GPM di giornata, il Col Hourcère, soprattutto in discesa, in coppia con Romain Bardet: l’accoppiata è riuscita a staccare la concorrenza ed a disputare una gara a parte, in due, praticamente fino all’ascesa conclusiva. Proprio sul finale il belga ha staccato il compagno di fuga e si è andato a prendere la vittoria in solitaria, concludendo in lacrime. Secondo il francese, terzo, più staccato van Eetvelt.

Nel gruppo dei migliori la UAE Emirates ha preso l’iniziativa nelle prime fasi, provando ad attaccare con Juan Ayuso sul Puerto de Larrau: l’iberico, vista la pronta risposta del terzetto Jumbo-Visma, è stato costretto a desistere. Plotone dei big che è arrivato senza scaramucce ad 8′ di ritardo dai migliori e con Sepp Kuss sempre più in Maglia Rossa.

Foto: Lapresse

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