Artistica
Alice D’Amato: “L’Italia ha perso la medaglia ai Mondiali per colpa mia. Non mi nascondo, ma il riscatto…”
Alice D’Amato ha concluso i Mondiali 2023 di ginnastica artistica con il quinto posto nel concorso generale individuale, ottenendo il miglior risultato sul giro completo per un’atleta italiana escludendo la grande epopea di Vanessa Ferrari. La Campionessa d’Europa alle parallele asimmetriche è caduta sull’attrezzo prediletto e nella finale a squadre, dove senza il suo errore l’Italia avrebbe conquistato la medaglia di bronzo. La 20enne ha poi saputo riscattarsi nel concorso generale individuale, dove ha dimostrato la sua caratura tecnica.
Alice D’Amato ha analizzato la propria rassegna iridata attraverso i canali federali: “Il mio Mondiale non era iniziato per niente bene. Abbiamo perso la medaglia a squadre per colpa mia, inutile nascondersi. Il mio errore alle parallele ha impedito a me e alle mie compagne di toccare quel podio che tanto ci meritavamo, nonostante le difficoltà che abbiamo incontrato anche prima di partire. Sono contenta però di essermi risollevata e di aver dimostrato che valgo, perché devo imparare a credere di più in me stessa. Ho provato a tutti che nonostante gli errori dei giorni scorsi io ci sono sempre”.
La genovese ha proseguito: “Nel 2022 avevo fatto la finale all around e per un paio di cadute non ero riuscita ad entrare tra le prime otto. Quindi sono davvero contenta, non poteva finire meglio. Malgrado il capitombolo al corpo libero non ho mollato, sono andata avanti. Il triplo avvitamento era un po’ scarso, così ho cercato di camuffare la caduta, non ci sono riuscita e sembravo sui pattini. Simone Biles? Non ha bisogno di complimenti, è un’atleta magnifica e mi ha fatto molto effetto quando sul podio si è messa a piangere. Ha lottato contro i suoi demoni, ed è riuscita a sconfiggerli. Diciamo che l’ho vissuta da vicino a Tokyo, quindi mi ha fatto un certo effetto”.
L’azzurra ha poi concluso: “Voglio ringraziare, infine, Asia, Giorgia, Martina che da casa mi hanno sempre supportato, dicendomi che sono una super ginnasta e di credere nei miei mezzi. Mi hanno aiutato come io farò con loro per superare i problemi per i quali sono rimaste in Italia”.
Foto: Photo LiveMedia/Filippo Tomasi