Seguici su

Senza categoria

ATP Pechino, Jannik Sinner: “In Coppa Davis voglio esserci. Con Medvedev dovevo cambiare per vincere”

Pubblicato

il

Jannik Sinner

Un trionfo totale. Tale è stato quello di Jannik Sinner a Pechino, in un torneo in cui ha sconfitto prima Carlos Alcaraz, poi Daniil Medvedev per la prima volta dopo sei sconfitte in altrettanti incontri, e che l’ha portato al quarto posto nel ranking ATP, pareggiando il record storico italiano di Adriano Panatta e Francesca Schiavone.

In conferenza stampa, l’altoatesino non ha nascosto la soddisfazione: “Mi sento benissimo. Come ho detto nella conferenza stampa prima del match, è una sensazione fantastica. Sto vivendo un’esperienza nuova, è bello avere una connessione così buona con i tifosi cinesi. È chiaro che la finale di oggi è stata di altissimo livello. Sono molto contento della fine del torneo, mi sono divertito molto a Pechino, spero di poter tornare molto presto”.

La vittoria con chi l’aveva sempre battuto rende il successo più dolce: “Avevo perso contro di lui sei volte di fila. A un certo punto devi cambiare un paio di cose e oggi sono riuscito a farlo. Naturalmente bisogna allenarsi molto per spingersi al limite in questo tipo di situazioni, che non sono mai facili, ma credo di aver servito molto bene oggi, soprattutto nei momenti importanti”.

“Nei tie-break ho giocato davvero bene. Ovviamente i tie-break possono sempre cambiare molto, molto velocemente. Sono molto contento della mia prestazione di oggi – ha continuato Jannik Sinner – non è mai facile giocare contro Daniil, è un giocatore completamente diverso dagli altri, e sono contento di averlo potuto affrontare qui in finale”.

Infine, dopo essersi definito soddisfatto della crescita durante il torneo, ha parlato dei suoi progetti per il futuro, che potrebbero anche tingersi d’azzurro:Il mio programma prevede Shanghai e poi cercherò di giocare a Vienna e Parigi. E questo è tutto. Spero di poter partecipare anche a Torino e alla Coppa Davis”.

Foto: LaPresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità