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ATP Shanghai 2023, Hurkacz trionfa in finale al tie-break del terzo set su Rublev e fa un favore a Sinner

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In un torneo ricco di colpi di scena ed eliminazioni eccellenti, anche la finale regala un epilogo a sorpresa con il successo di Hubert Hurkacz su Andrey Rublev al tie-break del terzo set. Secondo titolo della carriera in un Masters 1000 per il polacco (dopo Miami 2021), che si aggiudica l’ultimo atto di Shanghai dopo 2 ore e 9 minuti di gioco con il punteggio di 6-3 3-6 7-6 (8).

Il 26enne nativo di Wroclaw fa dunque un grande balzo nella classifica mondiale portandosi in undicesima posizione anche nella Race e avvicinandosi alla zona qualificazione per le Finals di Torino. Grande delusione invece per il russo, che perde l’occasione di ritoccare il suo best ranking attestandosi in quinta piazza alle spalle dell’azzurro Jannik Sinner.

Grande equilibro e turni di servizio abbastanza tranquilli nelle prime fasi del match, con Hurkacz che piazza l’allungo decisivo trovando il break nel sesto game e volando successivamente sul 5-2. Rublev non molla e tiena la battuta mettendo sotto pressione il polacco, che però non trema e si aggiudica il primo parziale per 6-3 con una prestazione strepitosa al servizio e senza concedere palle break.

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L’inerzia della partita cambia però in avvio di secondo set, con il russo che reagisce e sfrutta la prima palla break a disposizione allungando poi sul 3-0. Hurkacz torna a martellare con la battuta, ma non incide nei turni di risposta e resta in svantaggio di un break fino al nono gioco, in cui Rublev serve per il set in vantaggio 5-3. Il n.7 ATP però non concede nulla, vince il game a zero e porta la partita al terzo e decisivo set.

Rublev sale di colpi in risposta e si procura una palla break nel terzo gioco, neutralizzata da Hurkacz. Si procede dunque on serve senza troppi sussulti fino al 5-4 in favore del polacco, che si porta ad un solo game dalla vittoria. Il nativo di Mosca si fa rimontare da 40-15 e deve fronteggiare un match point, annullandolo con un ace provvidenziale per poi tenere la battuta.

Nulla di fatto per i giocatori in risposta nei due giochi successivi, si va al tie-break. Il russo parte forte sul 3-0 con un mini-break di margine, facendosi però riprendere sul 5-5 e vedendo sfumare il suo primo match point sul 6-5. Si va ad oltranza e alla fine è Hurkacz a spuntarla per 10-8 dopo l’ultimo errore di Rublev con il dritto in rete.

Foto: Lapresse

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