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Basket femminile, in Serie A1 vincono Venezia, Sesto San Giovanni, Sanga Milano, San Martino di Lupari e Campobasso

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Si è conclusa la seconda giornata del massimo campionato femminile di basket e dopo l’anticipo vinto ieri dalla Virtus Bologna contro Brixia erano cinque i match in programma oggi. La sfida più attesa era il derby veneto tra Venezia e Schio, ma vediamo nel dettaglio come è andata.

VENEZIA-SCHIO 78-68

Parte subito forte Schio, che sospinta dai punti di Keys e Guirantes allunga sul 12-21 sul campo di Venezia nei primi dieci minuti del match. Prova a rispondere Venezia nel secondo quarto, ma la Famila Wuber controlla il match, senza mai permettere alle padrone di casa di trovare il break per tornare sotto nel punteggio e, anzi, Schio tocca la doppia cifra di vantaggio e va al riposo avanti 32-43. Cambia totalmente musica nel terzo quarto, quando salgono in cattedra Fassina e Matilde Villa e con un parziale di +17 in dieci minuti rimonta Venezia e chiude il terzo quarto avanti 59-53. Non reagisce Schio, che vede le veneziane scappare via inesorabilmente e, così, Venezia chiude vincendo 78-68.

SESTO SAN GIOVANNI-SASSARI 56-47

Match equilibrato nel primo quarto quello tra Sesto San Giovanni e Sassari, con le padrone di casa che si affidano all’americana Gina Conti, autrice di 13 punti nei primi 10 minuti, che fanno chiudere le padrone di casa avanti 21-18. Si continua a lottare punto a punto anche nei secondi dieci minuti a Sesto, ma sono le padrone di casa che nel finale trovano i punti per chiudere il primo tempo in vantaggio 39-36. Non cambia la musica nel terzo quarto, con le due squadre che si equivalgono e la Geas che mantiene comunque il vantaggio minimo chiudendo il terzo quarto sul 46-42. Allunga ancora Sesto San Giovanni a inizio ultimo quarto e così si impone per 56-47.

SANGA MILANO-BATTIPAGLIA 70-66

Va a caccia della prima vittoria in Serie A1 il Sanga Milano che ospita il Battipaglia e nei primi dieci minuti le padrone di casa allungano grazie agli 11 punti di Tulonen che valgono il 21-16 con cui si va al primo stop. Chiude il gap Battipaglia nei primi minuti di un secondo quarto dove il Sanga fatica ad andare a canestro, ma nel finale di tempo trova i punti necessari per chiudere avanti 39-33. Non molla, però, il Battipaglia che nel terzo quarto ricuce il divario con un parziale di 14-19 e va all’ultimo stop sotto 53-52. Continuano a spingere le ospiti che a inizio ultimo quarto si portano sul +5, con le milanesi in sofferenza. Ma un controparziale di 6-0 riporta avanti il Sanga, ma si lotta punto a punto e, alla fine, sono i canestri di Diallo Dieng e Toffali a fare la differenza e Sanga vince 70-66.

FAENZA-SAN MARTINO DI LUPARI 75-90

Prova subito a scappare via in trasferta il San Martino di Lupari, che a Faenza domina il primo quarto, chiuso con un rotondo 19-27, con Soule sugli scudi. Le padrone di casa riducono parzialmente il gap nella prima parte del secondo quarto, ma San Martino non molla e con Soule e D’Alie riallunga, anche se il match resta aperto con le squadre all’intervallo sul 43-47. San Martino di Lupari scappa via nell’ultimo quarto, dove è Turcinovic che sale in cattedra e le due formazioni che vanno all’ultimo stop sul 54-68. Così le ospiti possono limitarsi a gestire l’ultimo quarto e a imporsi per 75-90.

CAMPOBASSO-ROMA 66-64

Grande equilibrio a Campobasso, dove arriva la Roma. Le due formazioni si equivalgono per tutti i primi dieci minuti, dove danno spettacolo Mistinova e Dongue e che si chiude sul 18-18. Battaglia che continua anche nei secondi dieci minuti, con nessuna delle due squadre che riesce mai ad allungare e, così, si va al riposo lungo sul 36-36. Equilibrio che continua a non spezzarsi anche nella ripresa, dove è Campobasso che prova a fare la partita, ma va all’ultimo stop avanti solo 54-52. Si continua così anche negli ultimi dieci minuti con Campobasso che allunga sul +6 e questa volta la Roma non riesce a ricucire il gap e si impone 66-64.

Credits: Ciamillo

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