Beach Volley
Beach volley, niente miracoli: gli azzurri si fermano agli ottavi nel tabellone maschile del Mondiale
Serviva l’impresa e non c’è stata da parte degli azzurri del beach volley: tre “missioni impossibili” negli ottavi del tabellone maschile, contro coppie che avevano vinto almeno un Elite 16 in stagione, e tre sconfitte in due set per gli azzurri che ci hanno provato ma si sono dovuti inchinare alla forza dei top team mondiali.
Nicolai/Cottafava hanno tentato di mettere in difficoltà i campioni in carica e oro olimpico Mol/Sorum e ci sono anche riusciti nella parte iniziale del match giocando punto a punto e mettendo anche il naso avanti nel punteggio fino al 16 pari, poi una magia in difesa di Sorum ha regalato il break point (18-16) ai norvegesi che ne hanno fatto tesoro vincendo 21-19 il primo set. Nel secondo parziale, invece, partenza a razzo della coppia scandinava che è subito scattata avanti (13-9) e nel finale ha controllato il cambio palla senza problemi vincendo 21-17 e conquistando il sesto successo in stagione su Nicolai/Cottafava.
Niente da fare per Ranghieri/Carambula contro gli statunitensi Partain/Benesh che sembrano aver ritrovato lo smalto dei giorni migliori. Gli azzurri non sono quasi mai riusciti a trovare il ritmo giusto nè in attacco nè a muro contro la coppia statunitense ma soprattutto quasi mai gli americani sono stati in difficoltà in ricezione, potendo così impostare a piacimento la fase cambio palla, loro punto di forza principale. Primo set senza storia con Partain/Benesh che dominano sin dalle battute iniziali (7-3 e 12-7), vincendo 21-14 e secondo set nel quale gli italiani ci hanno provato, riuscendo a restare davanti fino ad avere tra le mani la palla del 16-14, poi hanno ceduto nettamente, lasciando via libera agli avversari nel finale (21-17)
Uscita di scena anche per Lupo/Rossi che hanno giocato per qualche tratto alla pari con i cechi Perusic/Schweiner che, nei momenti decisivi, hanno messo in campo fisico e classe per riuscire a prevalere con il punteggio di 2-0. Primo set ad elastico con i cechi che provano ad andarsene sul 10-7 ma gli azzurri sono bravi a rientrare sul 13 pari, poi è il secondo break quello decisivo a favore dei cechi che scattano sul 17-13 e, approfittando anche di un paio di sviste arbitrali, si impongono 21-15. Ritmo alto fin dall’inizio del secondo set per la coppia ceca che scatta avanti 10-7 prima e 16-12 poi, resiste al ritorno degli italiani (18-16 con il muro di Rossi) e vince 21-17.
Ottavi di finale maschili: Brouwer/Meeuwsen (Ned)-Åhman/Hellvig (Swe) 0-2 (13-21, 11-21), Mol/Sørum (Nor)-Cottafava/Nicolai (Ita) 2-0 (21-19, 21-17), Losiak/Bryl (Pol)-Ehlers/Wickler (Ger) 2-0 (21-18, 21-16), Hodges/Schubert (Aus)-Crabb/Brunner (Usa) 0-2 (17-21, 17-21), Boermans/De Groot (Ned)-Immers/Van De Velde (Ned) 2-1 (21-18, 16-21, 15-13), Partain/Benesh (Usa)-Ranghieri/Carambula (Ita) 2-0 (21-14, 21-17), Pedro Solberg/Guto (Bra)-Evandro/Arthur (Bra) 2-1 (15-21, 24-22, 15-10), Lupo/Rossi (Ita)-Perusic/Schweiner (Cze) 0-2 (15-21, 17-21).
Quarti di finale maschili: Partain/Benesh (Usa)-Losiak/Bryl (Pol), Mol/Sørum (Nor)-Perusic/Schweiner (Cze), Boermans/De Groot (Ned)-Åhman/Hellvig (Swe), Pedro Solberg/Guto (Bra)-Crabb/Brunner (Usa)
Foto Fivb