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Biathlon, le sorelle Öberg superano la rivalità familiare. Hanna svela di aver patito la crescita di Elvira, ma ora è tutto alle spalle

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Stagione strana, quella attraversata dalle sorelle Öberg lo scorso inverno. Elvira era da molti considerata la favorita per vincere la Coppa del Mondo, traguardo per il quale è rimasta in corsa solo fino a gennaio, peraltro senza mai ricoprire il ruolo di battistrada. Al massimo ha recitato il ruolo di antagonista di Julia Simon e, complice qualche malanno, ai Mondiali ha fatto da comparsa. Hanna era a sua volta ritenuta una delle pretendenti alla Sfera di Cristallo. Però, dopo aver vinto la gara inaugurale, si è eclissata. Almeno sino alla manifestazione iridata di Oberhof, che con 2 medaglie d’oro ne ha sancito l’improvvisa rinascita.

Insomma, le atlete più prominenti del movimento svedese hanno vissuto un 2022-23 altalenante. Sicuramente più soddisfacente per la maggiore, la quale ha tuttavia attraversato i momenti peggiori. Lo ha rivelato lei stessa in una puntata del format televisivo “Bäst när det galer”, una serie di servizi dedicati al mondo dello sport realizzato dall’emittente televisiva svedese SVT.

“Essere battuta da mia sorella minore è una dinamica che non avevo mai considerato e non è stato semplice gestirla” –  ha detto Hanna, 28 anni da compiere fra poche settimane, svelando che la difficile tappa di Le Grand Bornand ha rappresentato una sorta di punto di rottura – “per la prima volta mi sono chiesta se avesse senso continuare la mia carriera, se non fosse il caso di fare altro nella vita. Non mi divertivo più”.

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La situazione, come sappiamo, è evoluta in maniera ben differente. “Ho affrontato ciò che mi angustiava e ho parlato apertamente a Elvira del mio malessere. Alla fine, sono giunta alla conclusione che non ci fosse niente di male nel venire battuta dalla propria sorellina. Non è facile accettarlo, per una sorella maggiore, ma bisogna saper gestire la circostanza”.

“Adesso abbiamo una grande opportunità, quella di aiutarci a vicenda – ha aggiunto Elvira, 24 anni – “perché due sorelle a un livello così alto possono rappresentare uno stimolo e un eccezionale punto di riferimento l’una per l’altra. È cruciale approcciare il nostro rapporto in questo modo, anziché sprecare energie in una specie di duello personale.

Sarà interessante capire se, davvero, questo rapporto depurato da rivalità inconsce porterà benefici all’una o all’altra. Le prime risposte arriveranno nelle tappe della nuova stagione, alle quali le sorelle Öberg si presenteranno come due delle principali candidate alla conquista della Sfera di Cristallo. Il sogno non dichiarato è quella di renderla una questione di famiglia.

Foto: La Presse

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