Biathlon

Biathlon, Lisa Vittozzi: “Coppa del Mondo un obiettivo, non un’ossessione. Le avversarie…”

Pubblicato

il

Ad un mese e mezzo dal via della Coppa del Mondo 2023-2024 di biathlon, ha parlato ai microfoni di OA Sport Lisa Vittozzi, la quale ha svelato gli obiettivi stagionali, sottolineando la propria crescita personale, ma anche quella di tutta la squadra italiana, con una considerazione sul calendario del circuito maggiore, anche alla luce dei cambiamenti climatici in atto.

Siamo alle porte di una nuova stagione in cui hai detto di puntare alla Coppa del Mondo: quali saranno le rivali più temibili in questa rincorsa, dove servirà grande costanza?
Diciamo che le avversarie sono ogni anno sempre più o meno le stesse, però ci sono sempre delle sorprese nel biathlon, non lo puoi mai dire, però sicuramente le sorelle Oeberg, le francesi, Dorothea Wierer: ci sono tante atlete che possono mettersi in mezzo, quindi il mio obiettivo è sicuramente cercare di essere il più costante possibile durante tutta la stagione. Non mi sono posta quello come obiettivo principale, ovviamente è sempre nei miei pensieri, perché comunque è un obiettivo che ho da molti anni, però non voglio essere neanche ossessionata dal dover per forza pensare solo a quello. Ci sono anche i Mondiali, ci sono tante gare in cui posso dire la mia e penso che in ogni gara posso salire sul podio“.

Quanto è importante per te, che comunque sei ancora abbastanza giovane, avere tutte queste ragazze che stanno spingendo da dietro? Abbiamo visto anche questo magnifico oro con la staffetta ai Mondiali: per te e Dorothea Wierer è uno stimolo avere queste ragazze così competitive? Aumenta anche la qualità degli allenamenti?
Si, c’è un movimento che sta crescendo molto bene. Io faccio parte di una squadra in cui ci sono ragazze molto giovani che stanno crescendo. Ovviamente, essendo io una persona molto competitiva, ho sempre voglia di migliorarmi e di primeggiare, quindi mi danno anche lo stimolo per poter alzare di più il mio livello“.

In conclusione, come vedi questa stagione sempre un po’ più complicata, anche per quanto riguarda il meteo? Fa sempre più caldo, quindi quale futuro vedi per gli sport invernali? Secondo te cosa si potrebbe cambiare? Iniziare un po’ più tardi la stagione e finirla dopo?
È un discorso un po’ complicato, perché comunque iniziando la stagione dopo, la finiresti più tardi. Di solito a marzo ed aprile la neve non c’è quasi più, almeno da noi. In Svezia, Norvegia e Finlandia c’è sempre molta neve, quindi ci sarebbero meno problemi. Forse si potrebbe aggiustare meglio il calendario in base alle condizioni climatiche dei diversi Paesi, quello sì“.

La Lisa Vittozzi attuale, secondo te, è anche più forte di quella precedente al momento difficile che hai superato?
Sicuramente, mi sento molto cambiata, molto maturata. Diciamo che tutto il percorso che ho fatto, nonostante avessi sofferto molto, mi ha insegnato anche tante cose. Ho imparato anche a conoscermi come persona, di cosa ho bisogno io, anche come atleta. È stato un cambiamento importante per me, perché mi ha fatto ritrovare, anzi avere, una nuova consapevolezza dei miei mezzi, di quello che sono“.

VIDEO: L’INTERVISTA A LISA VITTOZZI

Foto: Federico Angiolini

Exit mobile version