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Calcio femminile, Italia-Spagna 0-1: Hermoso castiga le azzurre all’Arechi all’89’

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L’Italia ha cercato la grande impresa contro la Spagna e ha lottato alla pari contro le Campionesse del Mondo, tenendole inchiodate sullo 0-0 fino all’89mo minuto. Proprio nel finale della partita, andata in scena allo Stadio Arechi di Salerno, le Furie Rosse hanno trovato la via della vittoria con la scatenata Hermoso: la fuoriclasse iberica, tornata in gruppo dopo lo “scandalo Rubiales” (era stata baciata dal Presidente federale durante i festeggiamenti per il trionfo iridato), ha piazzato la zampata risolutrice in chiusura di un incontro che le azzurre hanno nei fatti saputo giocare alla pari.

L’Italia è incappata nella seconda sconfitta nella Nations League di calcio femminile dopo quella rimediata un mese fa sempre per 1-0 contro la Svezia. Le azzurre, che avevano incominciato il cammino con un successo per 1-0 contro la Svizzera, si trovano ora al terzo posto nel gruppo 4 con tre punti all’attivo mentre la Spagna conduce con 9 punti davanti alla Svezia (a quota 3, stasera giocherà contro le elvetiche). Il sogno di qualificarsi alla Final Four è ormai sfumato, ma le ragazze di coach Soncin sono ampiamente in corsa per evitare la retrocessione. Si tornerà in campo tra quattro giorni per incrociare la Svezia.

LE FORMAZIONI DI ITALIA-SPAGNA

Soncin si affida a un solido 4-4-2: Giuliani tra i pali, Boattin e Bartoli sulle fasce, Linari e Lenzini le centrali di difesa, a Caruso e Galli le chiavi del centrocampo, Bonansea e Di Guglielmo sugli esterni, Girelli e Bonfantini in attacco. Le iberiche rispondono con Coll in porta, Batlle e Carmona sulle fasce, Codina e Aleixandra le centrali di difesa; Bonmati, Abelleira e Putellas a centrocampoa; Garcia, Gonzalez e Caldentey in attacco.

LA CRONACA DI ITALIA-SPAGNA

La Spagna cerca di imporre il proprio ritmo fin da subito e si rende pericolosa: al 4′ Caldentey calcia al volo sopra la traversa su un cross basso dalla destra di Tomé; un minuto più tardi Putellas strozza un tiro sul primo palo; al 6′ Bonfantini perde palla con un retropassaggio sanguinoso, parrte il contropiede delle iberiche, Bonmati va al tiro e Giuliani si inventa una gran parata. Al 10′ il diagonale di Gonzalez fa provare dei brividi, ma poi l’Italia riesce a prendere campo e al 13′ si materializza un’enorme occasione: Linari pizzica con la punta del piede in area dopo un calcio d’angolo e Coll salva miracolosamente.

Le azzurre guadagnano fifudica e al 20′ Bonansea si esalta sulla corsia di sinistra, serve l’accorrente Girelli, ma la sua giocata con l’esterno non dà animo all’azione. Le ragazze di Soncin hanno contenuto l’onda d’urto della Spagna nella prima metà della frazione, Girelli e Bonansea si mettono in bella mostra in una fase di gioco che si sviluppa a centrocampo. La Spagna cerca un forcing prima dell’intervallo, ma Bonmati, Alexia e Carmona sbattono contro la difesa italiana.

Al ritorno in campo la Spagna ha cambiato due elementi: Paralluelo e Castillo sostituiscono Garcia e Gonzalez. Il primo tiro in porta della ripresa è di marca tricolore al 49′: Boattin serve Bonansea, che calcia da lontano senza impensierire Coll. Subito dopo la Spagna rialza il ritmo e per centimetri Paralluelo non trova la deviazione vincente sul cross dalla sinistra di Carmona. Fase di stanca nel cuore del secondo tempo, poi al 69′ un momento cruciale: Hermoso torna in campo dopo i Mondiali e sostituisce Caldentey.

I ritmi si abbassono e all’87mo minuto l’Italia ha un’occasione per il contropiede: Glionna parte sul filo del fuorigioco e arriva sul fondo in velocità, crossa in mezzo ma l’intervento di Alexandri è provvidenziale. Due minuti più tardi arriva la doccia fredda: Putellas va via sulla sinistra, calcia violentemente, Giuliani respinge con i piedi, la palla torna sui piedi di Hermoso che con il piattone destro insacca il gol della vittoria.

Foto: Lapresse

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