Calcio
Chi sono gli infortunati dell’Italia? L’infermeria della Nazionale verso Malta e Inghilterra
L’Italia di Luciano Spalletti tra pochissimi giorni, ritornerà in campo con la prima delle due sfide di questa sessione di ottobre. Gli azzurri infatti, dopo le gare di settembre contro Macedonia del Nord e Ucraina, avranno altri due impegnativi ostacoli da superare. Sabato 14 ottobre ci sarà Malta: la Nazionale in questione si trova all’ultimo posto nel Gruppo C valido per le qualificazioni agli Europei del 2024. Barella e compagni non dovranno comunque abbassare la guardia: anche perché tre giorni più tardi, martedì 17, ci sarà un’ulteriore ostica sfida.
A Wembley, la nostra Selezione, farà visita all’Inghilterra capolista: sei lunghezze di distanza dagli azzurri che, però, hanno una partita in meno. E resta da capire quale modulo ma soprattutto quali interpreti manderà in campo Spalletti. La base dovrebbe essere un 4-3-3 ma il ct non ha escluso un 4-2-3-1 o addirittura un possibile 3-5-2 a partita in corso viste le caratteristiche di diversi giocatori. In ogni caso il mister dovrà fare i conti con l’infermeria: partiamo da Immobile.
“Ci è giunta una comunicazione dal medico della Lazio e ci è stato detto che c’era un problema di natura fisica, che non sapevano se avrebbe recuperato. Siamo andati più in profondità, era possibile che non giocasse. Ho chiamato direttamente Martusciello e Sarri, mi hanno risposto con grande disponibilità, […] Credo quindi che tutti abbiamo fatto la cosa giusta ed è rimasto a casa, poi ho visto che non ha nemmeno giocato quindi c’è stata coerenza da parte di tutti”.
Queste le parole di Spalletti in merito alla questione Immobile che quindi non sarà disponibile per i prossimi incontri. “Secondo la società c’è pochissimo, secondo i controlli c’è pochissimo però poi conta lui. Ora gli si fanno vedere le ultime diagnosi, si fanno vedere il discorso del medico della Juve, poi quello della Nazionale e poi decide lui”. Queste le dichiarazioni su Chiesa: il giocatore della Juventus, in queste ore, valuterà se prendere parte alle sfide o meno. Il capitano del Napoli Di Lorenzo invece, nella sfida contro la Fiorentina ha rimediato una botta e ieri non si è allenato a Coverciano: ma non dovrebbe essere nulla di grave. Insomma le prossime ore chiariranno le varie situazioni.
Foto: LaPresse