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F1, George Russell: “Peccato per partenza e gestione della vettura. Il Messico ci dirà se i miglioramenti sono veri”

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George Russell conclude in una anonima settima posizione il suo Gran Premio degli Stati Uniti, diciottesimo e quintultimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2023. Sullo splendido tracciato denominato COTA – Circuit of the Americas, il pilota del team Mercedes non è mai stato coinvolto nella lotta per il podio e si è dovuto accontentare di un ruolo da comprimario.

Il successo, tanto per cambiare, è andato a Max Verstappen che ha conquistato la vittoria numero 50 della sua carriera, precedendo Lewis Hamilton e Lando Norris. Quarta posizione Carlos Sainz, quindi Sergio Perez in quinta davanti a Charles Leclerc che, stringendo i denti, ha preceduto proprio l’inglese della Mercedes per circa 3 decimi.

Al termine della gara texana, il pilota classe 1998 ha raccontato le sue sensazioni al sito ufficiale della F1: “Direi che la mia gara si può riassumere in due momenti. Il Gran Premio è iniziato nella maniera peggiore e ho perso due posizioni, poi ho montato le gomme hard, e ho dovuto gestire i consumi di carburante. A quel punto il motore si è surriscaldato e non ho potuto dare più il massimo. Ho cercato almeno di attaccare Leclerc ma era troppo tardi”. 

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L’inglese a questo punto si concentra sugli aggiornamenti alla vettura portati in pista: “Abbiamo messo in mostra diverse novità come un fondo rinnovato. Non ci rimarrà che aspettare il Messico per capire se davvero le cose sono andate nella nostra direzione. Dobbiamo concludere la stagione nel secondo posto della classifica costruttori, quello è fondamentale”. 

Foto: LaPresse

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