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Formula 1

F1, Mohammed Ben Sulayem parla chiaro sul problema dei track-limits dopo Lusail

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Mohammed Ben Sulayem

E’ venuto il momento di darci un taglio. Non ha usato troppi giri di parole il presidente della FIA, Mohammed Ben Sulayem, dopo quanto accaduto nel GP di Qatar in F1. La problematica dei track-limits, connessa alle penalità a pioggia nelle qualifiche e nella gara di Lusail, è rispuntata puntualmente dopo quanto accaduto a Spielberg, in Austria.

Intervistato da Motorsport.com, il massimo dirigente del Circus non ha usato troppi giri di parole per descrivere la criticità, suggerendo una possibile soluzione: “Si è replicato quanto accaduto in Austria, dove abbiamo avuto 1200 infrazioni. La soluzione è migliorare le piste. So che alcune sono restie, ma senza interventi in proposito non ci correremo“.

A detta del n.1 della Federazione il ritorno della ghiaia, all’esterno della traiettoria, potrebbe essere un’alternativa: “Possiamo valutare questa eventualità, ma bisogna stare attenti. Quanto dovrebbe essere profondo o grande lo strato? Si teme che qualcuno resti bloccato? Serve intervenire, va fatto e basta!“, ha concluso Sulayem.

A questo punto la palla passa ai gestori dei circuiti su cui la questione legata ai limiti della pista ha assunto dei connotati difficilmente gestibili. Vedremo in che modo si deciderà di procedere per non assistere nuovamente a uno spettacolo poco decoroso.

Foto: LaPresse

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