Formula 1

F1, perché è stato penalizzato Sargeant in Messico e quante posizioni ha perso

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Le qualifiche di Città del Messico si erano concluse ieri sera con alcuni punti di domanda legate a diverse investigazioni da effettuare nelle ore successive per verificare delle presunte irregolarità nel corso della sessione che ha assegnato alla Ferrari di Charles Leclerc la pole position per il Gran Premio del Messico 2023, quartultimo round stagionale del Mondiale di Formula Uno.

Sotto la lente d’ingrandimento anche la condotta di alcuni top driver come Max Verstappen, Lewis Hamilton, George Russell e Fernando Alonso, che sono riusciti però a cavarsela senza ripercussioni per la gara odierna. Alla fine l’unico pilota penalizzato dopo la qualifica è stato Logan Sargeant, punito dai commissari per un sorpasso in regime di bandiere gialle durante l’ultimo time-attack in Q1.

Lo statunitense della Williams, reduce dal suo primo punto della carriera in F1 ottenuto nell’appuntamento di casa ad Austin grazie alle squalifiche di Leclerc e Hamilton, ha rimediato una retrocessione di 10 posizioni sulla griglia di partenza del GP messicano e dovrà scattare dalla ventesima e ultima casella. In realtà Sargeant aveva terminato il Q1 senza un crono valido (causa track limits, traffico e bandiere gialle) e sarebbe comunque dovuto partire 19° davanti al solo Yuki Tsunoda.

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Il giapponese dell’AlphaTauri era già certo dal venerdì di andare in penalità e dover rimontare dal fondo dello schieramento per aver sostituito la power-unit ed il cambio, andando oltre il limite regolamentare previsto per l’intera stagione con tutte le componenti. Logan, con la sanzione ricevuta in qualifica, è scivolato anche alle spalle del nipponico.

Foto: Lapresse

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