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Formula 1

F1, Verstappen vince il GP del Qatar davanti alle McLaren. 5° Leclerc, out Hamilton e Sainz

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Max Verstappen

Max Verstappen sfrutta al meglio la pole position del venerdì e vince anche il Gran Premio del Qatar 2023, nel weekend in cui ha festeggiato la certezza aritmetica del suo terzo titolo mondiale consecutivo in Formula Uno. Il fenomeno olandese della Red Bull si è imposto in scioltezza a Lusail, centrando il 49° successo della carriera (il 14° della stagione) pur senza rifilare distacchi abissali alla concorrenza come in altre occasioni.

McLaren ha confermato infatti le ottime performance dei giorni scorsi sul tracciato asiatico, effettuando una splendida rimonta dopo una qualifica sfortunata e conquistando un prezioso doppio podio con Oscar Piastri 2° e Lando Norris 3°. Enorme delusione per Mercedes, che si deve accontentare del quarto posto di George Russell con una grande rimonta dopo aver perso alla prima curva Lewis Hamilton proprio in seguito ad un contatto con l’altra W14. Discreta quinta piazza per Charles Leclerc con l’unica Ferrari che ha preso parte al GP.

LA GARA

Il primo colpo di scena si verifica quasi un’ora prima della corsa, con Carlos Sainz costretto a saltare il GP del Qatar per un guasto meccanico sulla sua SF-23. Scelta molto interessante della Mercedes, che opta addirittura per la gomma soft al via con Hamilton, mentre Red Bull si gioca la carta della hard con Perez dalla pit-lane. Tutti gli altri big montano invece la mescola media, anche considerando i tre pit-stop obbligatori (stint di massimo 18 giri per ogni treno di pneumatici).

Classifica Mondiale piloti F1 2023: Verstappen campione, quinto Sainz resta davanti a Leclerc

Hamilton ha un ottimo spunto allo spegnimento dei semafori grazie al grip della gomma morbida e prova ad attaccare i primi due, andando però al contatto in curva 1 con il compagno di squadra Russell (che danneggia la macchina dovendo tornare ai box per una foratura) ed insabbiandosi nella ghiaia. Lewis finisce così la sua gara dopo poche centinaia di metri, provocando l’ingresso della Safety Car.

Piastri emerge dal caos e si trova clamorosamente in seconda piazza (dal 6° posto in griglia) dietro a Verstappen e davanti ad Alonso, Leclerc, Ocon, Norris, Gasly, Tsunoda, Hulkenberg e Albon. Alla ripartenza non si verificano dei cambi di posizione tra i primi 6, mentre Perez e Russell ingaggiano una sfida dura ma corretta per la 13ma piazza. Tsunoda e Ocon inaugurano tra il 10° e l’11° giro la girandola dei primi pit-stop per strategia. Aston Martin si difende da un eventuale undercut Ferrari e ferma ai box Alonso con una tornata di anticipo, conservando (di poco) la posizione su Leclerc dopo la prima sosta di entrambi.

Dopo 18 tornate tutti hanno effettuato il primo cambio gomme e, a parità di strategia, Verstappen guida con 7″ di margine su Piastri, 11″ su Alonso, 14″ su Norris e 15″ su Leclerc, scavalcato in pista dal britannico della McLaren. 8° virtuale (senza considerare Bottas e Stroll, che si erano fermati durante la Safety Car iniziale) Russell, fuori dalla top10 Perez. Secondo pit-stop obbligato al giro 25 per Piastri (gomma media), Leclerc (hard) e Ocon (hard), mentre possono prolungare lo stint Verstappen, Norris e Russell.

Perez esagera con i track limits e già a metà gara viene sanzionato con 5″ di penalità, complicando la sua rimonta verso le posizioni di vertice. Norris ottimizza il suo overcut prendendo la posizione su Alonso, che commette poi un errore di guida uscendo fuori pista e lasciando strada a Leclerc, mentre Russell va ai box per la terza volta montando gomme dure e rientrando dietro alle McLaren e davanti alla Ferrari del monegasco. Verstappen effettua il secondo pit-stop a 23 giri dalla fine, conservando la leadership con un vantaggio di 6″ su Piastri e 10″ su Norris. Più distante Russell, 4° davanti a Leclerc e Alonso.

Perez incappa in una nuova penalità di 5″, uscendo definitivamente dalla lotta per la top5. Gli ultimi a fare la terza sosta obbligatoria sono Russell (gomme soft) e Verstappen (medie) a 6 giri dalla fine, ma le prime posizioni non cambiano dopo l’ultima sosta ai box. L’olandese della Red Bull trionfa anche a Lusail (con il giro più veloce) davanti alle McLaren di Piastri e Norris, con Russell che si difende dal crollo delle gomme morbide e dal rientro di Leclerc arrivando 4°. Completano la zona punti Alonso, Ocon, Bottas, Zhou e Perez.

CLASSIFICA GP QATAR F1 2023

1 Max VERSTAPPEN Red Bull RacingLEADER 3
2 Oscar PIASTRI McLaren+4.833 3
3 Lando NORRIS McLaren+5.969 3
4 George RUSSELL Mercedes+34.119 4
5 Charles LECLERC Ferrari+38.976 3
6 Fernando ALONSO Aston Martin+49.032 3
7 Esteban OCON Alpine+62.390 3
8 Valtteri BOTTAS Alfa Romeo+66.563 3
9 Guanyu ZHOU Alfa Romeo+76.127 3
10 Sergio PEREZ Red Bull Racing+80.181 3
11 Lance STROLL Aston Martin+81.652 3
12 Pierre GASLY Alpine+82.300 3
13 Alexander ALBON Williams+91.014 3
14 Kevin MAGNUSSEN Haas F1 Team1L 3
15 Yuki TSUNODA AlphaTauri1L 3
16 Nico HULKENBERG Haas F1 Team1L 3
17 Liam LAWSON AlphaTauri1L 3
18 Logan SARGEANT Williams– 3
19 Lewis HAMILTON Mercedes– – –
20 Carlos SAINZ Ferrari– – –

Foto: Lapresse

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