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Ginnastica artistica, Italia in Finale a Squadre ai Mondiali! Fate in lizza per le medaglie, battuto il Giappone

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L’Italia si è qualificata alla Finale a squadre femminile dei Mondiali 2023 di ginnastica artistica femminile. La nostra Nazionale aveva timbrato un rilevante 162.230 nella prima suddivisione andata in scena ieri pomeriggio ad Anversa e oggi ha atteso fin dal primo mattino i risultati delle avversarie per scoprire il proprio destino. Le azzurre hanno subito il sorpasso del Brasile trascinato dalla scatenata Rebeca Andrade (164.297) a inizio pomeriggio e sono scivolate al quarto posto provvisorio nella graduatoria guidata dagli imbattibili USA di Simone Biles (171.395) e dalla Gran Bretagna di Jessica Gadirova (166.130), entrambi esibitesi ieri dopo le nostre portacolori.

Le Fate si sono lasciate alle spalle Australia, Romania, Corea del Sud, Canada, Germania, Messico, Ungheria, Spagna, Belgio, Svezia, Austria e Finlandia. L’ufficialità dell’ammissione all’atto conclusivo del team event è arrivata al termine della nona suddivisione delle dieci in programma, quando la scarsa prestazione delle deboli Repubblica Ceca e Argentina ha garantito alle ragazze del DT Enrico Casella di essere tra le migliori otto formazioni del Pianeta.

L’Italia ha battuto anche il Giappone, apparso decisamente più debole del previsto e fermatosi a un complessivo 158.497 che vale il sesto posto provvisorio. L’unico vero sussulto delle asiatiche è arrivato alla trave con Urara Ashikawa, capace di un notevole 14.000 che vale il quinto posto e l’accesso all’atto conclusivo di specialità. L’Italia resta così in quarta piazza prima dell’ultima suddivisione, in cui gareggeranno le quotate Francia e Cina: soltanto le transalpine e le asiatiche potrebbero superare le Fate, non escludendolo comunque dalla top-8.

La nostra Nazionale tornerà così in pedana mercoledì 4 ottobre (ore 19.30) per disputare la Finale a Squadre dei Mondiali, dove potrebbe anche giocarsi delle chance da podio. Alice D’Amato, Manila Esposito, Elisa Iorio, Angela Andreoli e Arianna Belardelli hanno tutto il potenziale per sorprendere. Si tratta della terza finale consecutiva in campo iridato dopo quella del 2022 (quinto posto con amarezza, bastava cadere quattro volte al posto di cinque per salire sul podio) e quella leggendaria del 2019 conclusa con la medaglia di bronzo, nel mezzo il quarto posto alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Nel frattempo le azzurre hanno anche guadagnato la qualificazione ai Giochi Olimpici di Parigi 2024.

Foto: Simone Ferraro/FGI

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