Ciclismo
Giro del Veneto 2023: il percorso ai raggi X. Il Monte Berico deciderà la corsa
Il Giro del Veneto sta tornando una realtà della chiusura dell’annata ciclistica. Dopo la pausa forzata tra il 2013 ed il 2020, la corsa è tornata in auge grazie alla PP Sport Events di Filippo Pozzato. Rimane una delle ultime occasioni stagionali per poter pensare ad un successo.
Una corsa che in passato ha regalato successi di corridori italiani di spicco, come Costante Girardengo (4 volte, ancora recordman di vittorie), Alfredo Binda, Fausto Coppi e storicamente incline ai colori italiani, con sole sei vittorie non battenti bandiera tricolore in 85 edizioni. Visioniamo insieme il percorso che verrà affrontato domani, mercoledì 11 ottobre.
Si parte da Tombolo, dopo una cinquantina di chilometri alquanto pianeggianti arriverà la salita di Teolo, prima difficoltà altimetrica di giornata (3 km al 4,4% di pendenza media) che farà da antipasto di giornata. Poco dopo, a far affaticare i corridori, il terzetto di salitelle tra Villaga (2,5 km al 5,6%), Grancona (1,6 km al 6,3%) e Brendola (5,4 km al 3,8%).
Passato il chilometro 95, si entrerà in un circuito da ripetere per cinque volte. Il pezzo forte sarà l’ascesa del Monte Berico: sono 1000 metri al 7,1% di pendenza media, ma con la seconda parte di salita che si inerpica andando tra l’8 ed il 12%. Questa salitella sarà anche il punto d’arrivo del Giro del Veneto 2023.
Foto: LaPresse