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Ciclismo

Giro del Veneto 2023, Matteo Trentin cerca la conferma sul Monte Berico, ci prova Filippo Zana

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Matteo Trentin

Domani, mercoledì 11 ottobre, andrà in scena il Giro del Veneto: una corsa storica nata nel 1922 che ha visto nella storia qualche interruzione, di cui l’ultima dal 2011 al 2020. Quella di quest’anno sarà l’86a edizione che vedrà una startlist di tutto rispetto al via, compreso il vincitore uscente Matteo Trentin che ha un certo feeling con questa corsa.

Saranno 170 i chilometri da affrontare da Tombolo a Vicenza con circa 1500 metri di dislivello. La prima parte sarà tutta in pianura con la sola difficoltà altimetrica di Teolo (3 km al 4,4%). Dai 90 chilometri alla conclusione il percorso comincerà ad essere particolarmente mosso: prima le salite di Villaga (2,5 km al 5,6%), Grancona (1,4 km al 6,3%) e Brendola (5,4 km al 3,9%), poi l’ingresso nel circuito di Monte Berico da affrontare quattro volte con cinque passaggi sulla salita che sarà la sede d’arrivo.

Lo strappo verso il santuario della Madonna di Monte Berico, contraddistinto dagli inconfondibili portici a lato della strada, misura esattamente un chilometro con una pendenza media del 7,1%. Se i primi 400 metri sono abbastanza pedalabili, i 600 finali sono invece piuttosto tosti, con pendenze che oscillano costantemente tra l’8 e il 12%.

Alla partenza ci sarà appunto Matteo Trentin, vincitore lo scorso anno e secondo nel 2021: sarà tra i favoriti anche in questa stagione. Nella UAE Team Emirates ci saranno anche Diego Ulissi, Davide Formolo e Marc Hirschi che potranno fare grandi cose. Il Team Jayco AlLula si presenterà con due punte come Michael Matthews e l’ex campione italiano Filippo Zana. Tra i principali candidati al successo anche Florian Vermeersch, secondo al recente Mondiale Gravel.

Foto: LiveMedia/Silvia Colombo

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