Ciclismo
Giro di Lombardia 2023: l’Italia si aggrappa a Zana in assenza di Ciccone, ma chance di vittoria risicate
La 117a edizione del Giro di Lombardia è ormai alle porte. La “Classica delle foglie morte“, quinta ed ultima Monumento della stagione, si disputerà domani, sabato 7 ottobre, e metterà di fronte tante delle stelle più brillanti del panorama internazionale che si sfideranno nei 238 km che da Como porteranno a Bergamo.
Tadej Pogacar, Primoz Roglic e Remco Evenepoel partono senza dubbio con i gradi di favoriti, ma alle loro spalle sono tanti i corridori che cullano speranze di vittoria, da Richard Carapaz ad Aleksandr Vlasov, passando per Jai Hindley, Ion Izagirre e Michael Woods. E l’Italia? Proviamo ad analizzare la situazione alla partenza dei corridori di casa.
È notizia di ieri, ma non certo una sorpresa, l’assenza di Giulio Ciccone. L’abruzzese, senza dubbio il più quotato degli italiani fosse stato alla partenza di Como, ha dovuto alzare bandiera bianca in seguito alla caduta rimediata alla Tre Valli Varesine. Le speranze di un buon risultato sembrano dunque ricadere interamente sulle spalle di Filippo Zana.
L’ex Campione Italiano viene da una Tre Valli molto positiva, in cui, dopo aver faticato inizialmente, è riuscito a stare nel gruppo dei migliori, quello che poi è stato beffato dall’azione di Ilan van Wilder. Per lui un settimo posto finale, nettamente il miglior risultato di questo autunno che non era stato esaltante sin qui.
Zana in salita non è certo l’ultimo arrivato, anzi, l’impressione però è che al momento possa far fatica a competere, specie sulle salite dure come il Passo di Ganda, con i migliori al mondo. Nel mirino dunque forse più un piazzamento che un successo.
Dietro Zana si fatica ad individuare altri italiani che possano competere: Antonio Tiberi può dire la sua in una Bahrain che ha in Landa e Buitrago i capitani teorici; Andrea Piccolo avrà la sua chance in una EF che correrà probabilmente col solito spirito arrembante; il roster della QuickStep non è ancora noto, ma è probabile la presenza di Fausto Masnada che su questo percorso centrò uno straordinario secondo posto nel 2021.
Foto: LaPresse