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Judo, collocazione stagionale insolita per gli Europei: in alcune categorie gli azzurri hanno bisogno di punti per Parigi 2024

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Christian Parlati

L’Italia vuole chiudere alla grande un’annata estremamente positiva e si presenta con ambizioni importanti ai Campionati Europei Individuali 2023 di judo, in programma nell’Arena Sud de France di Montpellier da venerdì 3 a domenica 5 novembre. Collocazione insolita nel calendario (dovuta alle date del Mondiale) per la rassegna continentale, che si disputa quasi sempre in primavera tra aprile e maggio.

Proprio questa anomalia ha portato ad una decisione rilevante in ottica ranking olimpico per Parigi 2024, visto che questi Europei Senior assegneranno punteggio pieno (un massimo di 700 punti per i vincitori) ma verranno inseriti comunque nel primo periodo di qualificazione a cinque cerchi. Grande occasione dunque per chi vuole incrementare il bottino ottenuto nel primo anno di qualificazione olimpica (dal 24 giugno 2022 al 23 giugno 2023).

La squadra azzurra, nonostante le assenze forzate di Elios Manzi, Gennaro Pirelli e Martina Esposito, sarà molto competitiva e punta a migliorare i 4 podi dell’ultima edizione a Sofia 2022. Riflettori puntati in particolare su Assunta Scutto nei 48 kg, Odette Giuffrida nei 52 kg, Alice Bellandi nei 78 kg, Manuel Lombardo (reduce da uno stop abbastanza lungo) nei 73 kg e Christian Parlati nei 90 kg, tutte carte da medaglia abbastanza concrete in attesa del sorteggio.

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In prospettiva però sarà interessante capire il rendimento di alcuni judoka nostrani che hanno bisogno di punti per rincorrere il pass olimpico. Tra questi al maschile possiamo citare sicuramente Angelo Pantano nei 60 kg, Fabio Basile e Matteo Piras nei 66 kg e Antonio Esposito nei -81 kg, mentre in campo femminile Asya Tavano può consolidare la sua posizione in ottica Parigi 2024 nei pesi massimi con la speranza di assistere nel frattempo ad un exploit di Flavia Favorini o Savita Russo nei 63 kg, categoria in cui l’Italia è piuttosto distante dalla qualificazione per i Giochi.

Foto: IJF

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