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Judo, Italia sugli scudi nel Grand Slam ad Abu Dhabi: magiche donne alla Jiu-Jitsu Arena

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Magiche donne alla Jiu-Jitsu Arena. E’ calato il sipario sull’edizione 2023 del Grand Slam di judo ad Abu Dhabi. Su tatami degli emirati arabi il tris d’assi atteso ha dato forti segnali di vitalità e le firme sono state d’autore. Non era mai accaduto che in una competizione di questo genere il Bel Paese totalizzasse tre affermazioni e terminasse davanti a tutti gli altri Paesi nel computo complessivo della classifica.

Un’Italia a trazione femminile perché Assunta Scutto, Odette Giuffrida e Alice Bellandi hanno posto le loro firme in questa tre-giorni, dando segnali molto confortanti in vista degli imminenti Europei Senior di Montpellier, in programma dal 3 al 5 novembre.

Nei -48 kg Scutto ha ottenuto il quarto titolo in un Grand Slam, dopo le affermazioni ad Abu Dhabi (2021), ad Astana e a Baku di quest’anno. Per lei, n.1 del ranking e bronzo mondiale della categoria, la conferma di uno status d’eccellenza notevole che fa ben sperare in chiave Cinque Cerchi. Una dimostrazione di forza impressionante, con la povera turca Sila Ersin investita da Susy e ribaltata dopo 30″ dall’inizio del confronto finale.

Dalla freschezza della campana all’esperienza di Giuffrida nei -52 kg. Per Odette è arrivato il 16° podio consecutivo in questa particolare competizione e soprattutto è stato posto il quinto sigillo nei Grand Slam in carriera, a testimonianza che la voglia di confermarsi riferimento in vista dei Giochi c’è tutta.

E poi il centro di Bellandi di oggi, nei -78 kg. Un percorso fenomenale quello della 24enne bresciana, suggellato dal successo nella sfida di pura fisicità con la francese Fanny Posvite. La somma di ammonizioni al Golden Score le ha sorriso e, come per Scutto, c’è stata la quarta firma Slam, tornata ad assaporare il dolce gusto del podio più alto dopo otto mesi. Una vittoria che le ha permesso di tornare anche in vetta al ranking a Cinque Cerchi per 45 punti davanti all’israeliana Inbar Lanir, che non ha preso parte alla competizione nella capitale emiratina.

E così, questa Italia ambiziosa è pronta per lanciare il guanto di sfida, forte di queste ragazze animate da classe e determinazione. Riscontri da stimolo per un gruppo che anche al maschile può contare su atleti di primissimo livello, in grado di distinguersi. Non resta che godersi lo spettacolo.

Foto: IJF

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