Judo
Judo, Mondiali juniores 2023: tre medaglie per l’Italia nel day-1 a Odivelas!
Chi ben comincia è a metà dall’opera. Arrivano buone notizie dal tatami di Odivelas (Portogallo), sede dell’edizione 2023 dei Mondiali juniores di judo, per la Nazionale italiana. Un day-1 riservato a quattro categorie: -48 kg e -52 kg donne; -60 kg e -66 kg uomini. Ebbene, il bilancio nostrano è di ben tre medaglie e sono state le ragazze a fare la voce grossa, come si suol dire.
Giulia Carnà, già in evidenza nel corso degli Europei juniores, ha dato conferma del suo talento, tingendosi d’argento nei -52 kg. L’azzurrina ha espresso quest’oggi la sua grande continuità di rendimento, avendo disputato per il terzo anno consecutivo una Finale per il metallo pregiato a livello junior. Un modo per festeggiare domani il suo compleanno.
Carnà si è imposta in serie contro la messicana Abril Martinez Virgen, la coreana Mio Huh, la rumena Luciana Catana e la francese Lea Bares. Nell’atto conclusivo, la giapponese Rin Kamiya le ha sbarrato la strada. Eccellente anche la prestazione di Micaela Sciacovelli, che nella medesima categoria ha ottenuto il terzo posto, venendo piegata in semifinale proprio da Kamiya, ma togliendosi la soddisfazione di regolare nella sfida per il bronzo Catana.
Nei -48 kg il metallo se lo sono conteso Asia Avanzato e Giulia Ghiglione, protagoniste di un derby per il terzo gradino del podio di grande intensità. A prevalere è stata Asia, al termine di un percorso nel quale l’atleta aveva battuto la spagnola Eva Perez Soler, l’israeliana Sindi Vainstein e la mongola Nandin-Erdene Myagmarsuren, prima di cadere al cospetto della turca Sila Ersin. In tutto questo, Ghiglione aveva sconfitto la belga Victoria Sibille e la cinese di Taipei Yi-Chun Shen per poi capitolare contro la giapponese Kano Miyaki, vincitrice dell’oro nella Finale contro l’australiana Anneliese Fiedler.
Non altrettante soddisfazioni sono arrivate dai ragazzi: Simone Aversa nei -60 kg è stato eliminato dal moldavo Cristian Gustiuc; nei -66 kg Valerio Accogli, vittorioso contro il turkmeno Toyly Miradov, ha dovuto alzare bandiera bianca dinnanzi all’azero Aydin Rzayev e Alessio De Luca si è arreso al giapponese Yamato Fukuda.
Foto: IJF