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Judo, Veronica Toniolo è oro nei -57 kg dei Mondiali junior a Odivelas!

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Il tassametro corre in casa Italia in queste giornate dei Mondiali junior di judo a Odivelas (Portogallo). Sul tatami lusitano la selezione del Bel Paese ha arricchito il proprio medagliere, salendo a quota quattro podi al termine del day-2. Sempre il settore femminile a fare lo voce grossa. Dopo l’argento di Giulia Carnà e il bronzo di Micaele Sciacovelli nei -52 kg e il terzo posto di Asia Avanzato nei -48 kg, è arrivato il primo oro firmato da una eccellente Veronica Toniolo nei -57 kg.

La giovane triestina è la prima italiana di sempre a vincere tutto quello che si poteva a livello giovanile: Europei e Mondiali cadetti, Europei e Mondiali junior. L’ultimo tassello è stato posto nel corso di questa rassegna iridata, dove Toniolo ha dimostrato qualità e tenacia per conquistare il metallo pregiato.

Un percorso iniziato contro la ceca Marie Polnicka, regolata con un ippon per immobilizzazione, e proseguito contro la marocchina Wissal Ziane, battuta sempre per ippon con sankaku gatame. Opposta alla spagnola Adriana Rodriguez Salvador, a livello di quarti di finale, Veronica si è vista costretta a rimontare (sotto per un waza-ari). La reazione è arrivata con una presa da campionessa e l’ippon si è tramutato in realtà. Stessa aggressività replicata nel confronto con la finlandese Pihla Salonen, piegata con un wazari di tani otoshi in contro-tecnica ed ippon di soffocamento. Nell’atto conclusivo, sfida contro la giapponese Riko Honda, la judoka italiana ha saputo trovare la soluzione all’enigma grazie alla terza sanzione nel Golden Score a carico della nipponica.

Poco da fare per Thauany David Capanni Dias nella medesima categoria: l’azzurrina, sconfitta per doppio waza-ari la statunitense Jasmine Macias, è stata eliminata dall’olandese Julie Beurskens. Stesso destino nei -63 kg per Agnese Zucco: ippon in apertura contro la portoghese Joana Morgado e poi è arrivata la capitolazione contro la francese Melkia Auchecorne per un waza-ari nel Golden Score. Fermata dal wazari di uchi mata della francese Julie Falgon l’altra italiana Antonietta Palumbo nei -63 kg.

Sul versante maschile, Fabrizio Esposito e Vincenzo Pelligra si sono arrestati al secondo incontro dei -73 kg: Esposito, dopo aver prevalso contro il bulgaro Dimitar Gospodinov, non ha potuto fare niente al cospetto dell’azero Vusal Galandarzade; Pelligra, impostosi contro l’altro bulgaro Mariyan Palev per wazari di maki komi, ha alzato bandiera bianca al cospetto del belga Mouhammad Gazaloev, a segno con un ippon seoi nage.

Foto: IJF

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