Skeleton
La Coppa del Mondo di Skeleton torna tale, 8 tappe in altrettanti Paesi differenti e sparpagliate in 3 continenti
Manca esattamente un mese all’inizio della Coppa del Mondo di skeleton, disciplina che sarà poco conosciuta dal grande pubblico, ma nella quale l’Italia ha ambizioni, come testimoniato dalle medaglie iridate conquistate fra il 2020 (Valentina Margaglio/Mattia Gaspari bronzo nella prova a squadre mista) e il 2023 (Amedeo Bagnis argento nel settore maschile).
L’occasione è dunque propizia per preparare il terreno alla nuova stagione, sciorinandone il calendario. La dinamica più rinfrancante è rappresentata dal fatto che la Coppa del Mondo torni davvero tale, poiché sono previste otto tappe in altrettante nazioni differenti, peraltro sparpagliate in tre diversi continenti. Dunque, per la prima volta dopo la pandemia, si gareggerà nello stesso inverno tra Europa, Asia e Nord America.
Il semaforo verde verrà dato a Yanqing, in Cina, il 17 novembre. Un mese preciso da oggi, per l’appunto. Una sorta di prologo, poiché si tornerà in azione a dicembre fra La Plagne (Francia) e Innsbruck (Austria). Subito dopo l’Epifania spazio a St.Moritz (Svizzera). Quindi, a cavallo di gennaio e febbraio, ci si trasferirà al Nord Europa con Lillehammer (Norvegia) e Sigulda (Lettonia).
Il climax dell’inverno verrà vissuto in Germania con la tappa di Altenberg a precedere i Mondiali di Winterberg (i quali, come d’abitudine, non conferiranno punti valevoli per la rincorsa alla Sfera di cristallo). Non finisce qui, perché l’epilogo avrà luogo a Lake Placid (Stati Uniti) a fine marzo. Insomma, una stagione lunga e articolata, come non avveniva da tempo.
COPPA DEL MONDO SKELETON 2023-24
17 novembre – Yanqing (Cina)
8 dicembre – La Plagne (Francia)
15 dicembre – Igls (Austria)
12 gennaio – St. Moritz (Svizzera) *
26 gennaio – Lillehammer (Norvegia)
2 febbraio – Sigulda (Lettonia)
16 febbraio – Altenberg (Germania) *
21 marzo – Lake Placid (Usa)
MONDIALI SKELETON 2023-24
22 e 23 febbraio – Winterberg (Germania) *
* L’asterisco indica anche la presenza di una prova a squadre miste, oltre alla gara individuale maschile e femminile.