Ciclismo
L’Italia può tornare nel World Tour? Filippo Pozzato ci prova: “Il ciclismo italiano non è quasi nulla”
L’Italia non ha una squadra nel World Tour da sette anni. Il Bel Paese è privo di una formazione nella massima categoria del ciclismo internazionale da quando la UAE Emirates rilevò la licenza dell’allora Lampre-Merida. Nelle ultime stagioni si è vociferato sulla possibile creazione di una compagine pensata per fare il grande salto e si era adoperato anche l’ex CT Davide Cassani, ma non si è mai giunti a un dunque concreto.
Il tema è nuovamente balzato agli onori della cronaca nella giornata odierna, visto che Filippo Pozzato ha manifestato il desiderio di lavorare per raggiungere questo obiettivo. In una conversazione con la testata olandese WielerFlits, infatti, il vincitore della Milano-Sanremo 2006 ha dichiarato: “Il mio sogno è fare una squadra italiana World Tour, ma ora è molto difficiletrovare i soldi. Non è certo impossibile, perché ci sto lavorando. La prossima settimana, al termine della Veneto Classic, ho un incontro con una grande azienda italiana“. Filippo Pozzato ha poi proseguito con pugno duro: “Il ciclismo italiano ora è così, non è quasi nulla“.
A GCN ha poi spiegato che non è possibile entrare subito nel World Tour: “Non è possibile da subito, ma ogni tre anni. A meno che non si prenda una licenza, ma è troppo costoso“. Il progetto di Pozzato dovrebbe muoversi inizialmente dalla categoria Professional, verosimilmente a partire dal 2025 perché ormai non ci sono i tempi per essere operativi già il prossimo anno.
Foto: Lapresse