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Moto3, Deniz Oncu un pole-position a Buriram. 7° Masia e 13° Bertelle il migliore degli italiani

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Finito nell’album dei ricordi il time-attack della classe Moto3 a Buriram. Frenate e accelerazioni violente sul circuito della Thailandia, sede del 17° appuntamento del Mondiale 2023, e i centauri della minima cilindrata sono andati in cerca del limite e, inevitabilmente, l’effetto scia si è fatto sentire nella massimizzazione della prestazione.

La pole-position è stata conquistata da Deniz Oncu, in sella alla KTM del Team Ajo. Il turco ha fermato i cronometri sul tempo di 1:42.061 a precedere il brasiliano Diogo Moreira (MT Helmets – MSI) di 0.057 e il giapponese Ayumu Sasaki (Liqui Moly Husqvarna Intact GP) di 0.058. Distacchi molto limitati, frutto dei soliti trenini che si sono venuti a creare per guadagnare qualcosa in più in rettilineo. Per Oncu si tratta della settima p.1 in carriera e della terza stagionale.

Più arretrato il leader della classifica generale, Jaume Masiá. Lo spagnolo del Leopard Racing ha cercato in un primo momento di costruire il proprio giro in solitaria, ma comprendendo l’inefficacia di questa scelta ha deciso di mettersi nel “gruppone”. Un settimo posto per lui a 0.413 e vedremo domani se sarà della partita per la vittoria.

Peccato per Matteo Bertelle, migliore degli italiani e 13° a 0.557. Il pilota nostrano del Rivacold Snipers Team stava migliorando sensibilmente il proprio riscontro, ma il regime di bandiere gialle ha portato alla cancellazione del proprio giro. In casa Italia sono da segnalare il 15° posto di Stefano Nepa (Angeluss MTA Team), il 17° di Riccardo Rossi (Honda Sic58 Squadra Corse), caduto a pochi minuti dal termine quando stava migliorando il crono, il 18° di Nicola Fabio Carraro (Rivacold Snipers Team) e il 24° di Filippo Farioli (Red Bull Ktm Tech3).

Foto: Valerio Origo

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