Motocross
Motocross delle Nazioni 2023, il podio italiano a Ernée vale tantissimo e fa ben sperare in prospettiva
La 76ma edizione del Motocross delle Nazioni è andata in archivio a Ernée con il trionfo della Francia padrona di casa, trascinata ieri da oltre 40.000 spettatori e capace di dominare la manifestazione grazie al terzetto composto da Romain Febvre, Maxime Renaux e Tom Vialle. Dopo l’Olanda ad Assen 2019, l’Italia a Mantova 2021 e Team USA a RedBud 2022, si tratta della quarta affermazione consecutiva del Paese ospitante.
La selezione transalpina ha evidenziato una superiorità netta sul resto della concorrenza, vincendo le qualifiche del sabato e rifilando distacchi pesanti alle avversarie dirette per il Trofeo Chamberlain dopo le tre manche di gara. A conti fatti, i francesi hanno scartato l’ottavo posto di Vialle in gara-1 per la classifica generale, a dimostrazione di una prova di squadra straordinaria sul tracciato della Loira.
Sorrisi anche in casa Italia, con la formazione azzurra che ha raggiunto il massimo risultato possibile centrando un podio quasi insperato. La selezione tricolore ha chiuso in terza posizione alle spalle dell’Australia dei fratelli Lawrence, precedendo Nazioni sulla carta più attrezzate come Belgio, Olanda (penalizzata però dal forfait dell’infortunato Coldenhoff), Spagna e Stati Uniti.
La Francia vince il Motocross delle Nazioni. L’Italia chiude in terza posizione
A fare la differenza in positivo per il Bel Paese è stata la compattezza del gruppo, infatti i tre piloti schierati dal CT Thomas Traversini hanno totalizzato dei punteggi simili (Andrea Bonacorsi 19 punti, Alberto Forato 20, Andrea Adamo 22) contribuendo quasi in egual misura all’exploit della squadra azzurra. Il terzo posto di Ernée vale come una vittoria per una squadra che ha perso rispetto agli anni scorsi due pedine fondamentali come Tony Cairoli e l’infortunato Mattia Guadagnini.
Un traguardo molto significativo – è solo il terzo podio dell’Italia nelle ultime venti edizioni del Nazioni (dal 2003 in poi) – che fa ben sperare per il futuro considerando la giovane età dei centauri impegnati in Francia. Adamo ormai non è più una sorpresa dopo essersi laureato poche settimane fa Campione del Mondo nella MX2, mentre il 23enne Forato si sta stabilizzando tra i migliori dieci nella classe regina MXGP. Menzione speciale dunque per il debuttante Bonacorsi (20 anni, fresco Campione Europeo MX250), che ha risposto alla grande alla chiamata della Nazionale per sostituire Guadagnini effettuando due manche solidissime con la 450cc e centrando un fantastico terzo posto nella graduatoria assoluta della classe Open.
Foto: MXGP.com