Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online
MotoGP
MotoGP, Fabio Di Giannantonio: “Ho dato il 200% per conquistare questo podio, peccato mi abbiano tolto il ‘giocattolo'”
Un GP d’Australia folle quello di MotoGP, 16° round del Mondiale 2023 di MotoGP. Una gara andata in scena questo sabato, per le condizioni meteorologiche avverse previste domani, che ha visto il primo successo in carriera nella top-class del francese Johann Zarco su Ducati Pramac a precedere Francesco Bagnaia (Ducati ufficiale) e Fabio Di Giannantonio (Ducati Gresini), al primo podio in carriera nella massima cilindrata.
Una corsa incredibile, dominata praticamente fino al penultimo giro dallo spagnolo Jorge Martin. Scattato dalla pole-position, l’iberico ha imposto un ritmo indiavolato, ma poi ha pagato a caro prezzo la scelta della gomma morbida ed è stato incredibilmente ripreso nell’ultima tornata dai più immediati inseguitori, finendo in quinta piazza.
Per Di Giannantonio, in tutto questo, una grande soddisfazione e anche il dispiacere di non avere ora come ora una sella per l’anno prossimo in MotoGP, anche se forse una chance potrebbe dargliela la Honda. “Ho dato il 200% per conquistare questo podio. La moto mi ha dato grandi sensazioni e sono veramente contento di aver dimostrato il mio valore. Un podio che sinceramente non pensavo di poter ottenere, ma è frutto del grande lavoro di questo 2023“, ha raccontato a caldo Fabio.
Ai microfoni di Sky Sport, il centauro italiano ha aggiunto: “Non è stata una gara facile perché c’era tanto vento ed eravamo tutti al limite con le gomme. Zarco aveva una trazione straordinaria, ma anche io andavo forte, soprattutto in frenata. Mi spiace che l’avventura con Ducati Gresini si concluda a fine 2023, è come se mi avessero tolto il giocattolo, perché la mia crescita è stata graduale. Spero con queste prestazioni di meritarmi una chance altrove“.
Foto: Valerio Origo