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MotoGP, i rimpianti di Bagnaia: “Davanti potevo avere 6-7 decimi di margine. Ho preso tante botte”

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Una grande gara a Buriram (Thailandia), 17° round del Mondiale 2023 di MotoGP. La vittoria è andata allo spagnolo Jorge Martin, bissando il successo della Sprint Race di ieri e confermando il suo stato di forma eccellente. Strepitoso il sorpasso ai danni di Brad Binder al penultimo giro, prendendosi il successo.

Binder poi penalizzato per il mancato rispetto dei track-limits e quindi da secondo ha terminato terzo alle spalle di un Francesco Bagnaia che ha concluso in piazza d’onore. Con questo risultato Bagnaia perde altri cinque punti e ne ha tredici su Martin in vetta alla classifica generale.

Mi sembrava su un videogame, il ritorno sui primi non è stato facile per il degrado delle gomme, comunque va bene il secondo posto per il campionato“, le prime parole a caldo di Pecco ai microfoni di Simon Crafar. Il piemontese, partendo sesto, è stato coinvolto in diversi confronti e questo per le mescole è stato un problema di non poco conto.

A Sky Sport, Bagnaia ha analizzato lo strepitoso tentativo di sorpasso nella penultima tornata, all’esterno di Martin e di Binder: “Non so cosa abbiano fatto gli altri due, io ho frenato forte e sono dovuto passare all’esterno per evitare anche di tamponarli. Mi sono trovato primo, ma sapevo che su quella traiettoria avrei preso una carenata e così è stato“.

Entrando nello specifico della gara: “Ho preso tante botte, ma è stata una gara divertente. Il consumo della gomma dietro l’ho messo da parte, non ero incisivo nelle tre accelerazioni principali e mi è mancato un po’ di spunto. Comunque il secondo posto va bene per il campionato. Partire sesto non è stato ideale perché sono stato coinvolto in tante battaglie e il degrado delle gomme è stato eccessivo. Martin, stando sempre davanti, ha potuto anche gestire la sua situazione al meglio“.

Necessario quindi lavorare meglio in chiave time-attack: “In questo week end ho faticato con le gomme soft, perché avevano una costruzione diversa. Peccato, perché avevo un grandissimo passo e fossi stato davanti, si poteva fare una gara di testa con un margine di 6/7 decimi sugli altri. Comunque, sono punti importanti per il Mondiale“. Si tornerà in scena in Malesia, dal 10 al 12 novembre.

Foto: LiveMedia/Valerio Origo

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