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MotoGP, il primo podio di Fabio Di Giannantonio. Il ‘senza contratto’ che merita una chance nel 2024

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Oltre al primo successo di Johann Zarco, la gara odierna di Phillip Island ha regalato anche il primo podio in MotoGP di Fabio Di Giannantonio. Il 25enne romano ha concluso in terza posizione il Gran Premio d’Australia 2023, sedicesimo round stagionale del Motomondiale, alle spalle del vincitore Johann Zarco e del leader iridato Francesco Bagnaia per completare la tripletta Ducati.

“Diggia” è arrivato a soli 477 millesimi dal primo posto in una spettacolare volata a cinque decisasi proprio all’ultimo giro, quando Jorge Martin (dopo aver dominato il GP) è stato ripreso dal gruppo inseguitore per il crollo della sua gomma soft posteriore sprofondando in pochi chilometri dalla testa della gara ad una deludente quinta piazza che potrebbe costargli addirittura il Mondiale in prospettiva.

Di Giannantonio festeggia dunque il suo miglior risultato nella classe regina e dimostra di meritare una sella per la prossima stagione. Ad oggi il vice-campione iridato Moto3 del 2018 è infatti senza contratto per il 2024, in seguito alla decisione del Team Gresini di non confermarlo per lasciare spazio a Marc Marquez. L’azzurro è esploso improvvisamente proprio nel momento in cui ha capito di aver perso il posto nella squadra romagnola, centrando una quarta piazza a Mandalika e salendo sul podio a Phillip Island.

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In precedenza, per dare un riferimento, Fabio non era mai andato oltre l’ottava posizione in gara piazzando un solo vero acuto con la pole position del Mugello da rookie nel 2022 in condizioni ibride. A questo punto, per restare nella griglia della top class, restano a disposizione probabilmente due opzioni: il Team Repsol Honda (al fianco di Mir) e l’Aprilia RNF (al posto di Oliveira, se il portoghese dovesse accasarsi in HRC). Il futuro di Di Giannantonio verrà definito nelle prossime settimane, forse già a cavallo del GP della Thailandia.

Credit: MotoGP.com Press

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