MotoGP
MotoGP, malumori nel box Ducati: niente gioco di squadra tra Bastianini e Bagnaia nella Sprint Race a Mandalika
Una giornata decisamente particolare per la Ducati a Mandalika. Al termine della Sprint Race del 15° round del Mondiale 2023 di MotoGP in Indonesia, la Casa di Borgo Panigale ha avuto la matematica certezza di aver vinto il quarto titolo costruttori consecutivo nella classe regina, ma questa è una “non notizia” in quanto la top-class, con le otto moto di Borgo Panigale, ha assunto da diverso tempo i connotati di una battaglia interna tra i piloti del marchio nostrano.
16 giri indonesiani che hanno sorriso a Jorge Martin, in formissima sulla GP23, mentre per Francesco Bagnaia un ottavo posto, alle spalle anche del compagno di squadra Enea Bastianini (settimo). I sorrisi, di conseguenza, non ci possono essere dal momento che il team clienti sta facendo vedere con lo spagnolo i sorci verdi a Pecco, in grossa difficoltà tecnica e psicologica.
Un contesto particolarmente teso e a colpire l’attenzione è stato anche quanto riportato da Sky Sport poco dopo il termine della Sprint. Ci sarebbe stato, infatti, un mancato gioco di squadra tra Bagnaia e Bastianini, con il romagnolo a non prestare ascolto a quanto indicato dalla squadra, facendo perdere un punto a Pecco nell’economia del campionato.
Enea, a domanda chiara, ha detto di non saperne nulla, ma resta il fatto che Ducati sta rischiando davvero di veder vincere il titolo piloti a un centauro che Factory non è in vista di una stagione nella quale ci sarà anche Marc Marquez nel Team Gresini. Ecco che le controindicazioni di avere così tante moto competitive in pista sotto lo stesso tetto può portare a una situazione di difficile gestione.
Foto: LiveMedia//CordonPress