Ciclismo
MTB Cross Country: prima gioia per Sarrou, Pidcock quinto in rimonta. In top 15 i fratelli Braidot
Sullo spettacolare percorso di Snowshoe, West Virginia, Stati Uniti, è andata in scena una delle gare più pazze della stagione di Coppa del Mondo di cross country. Una di quelle gare in cui in ogni giro sembra esserci un colpo di scena che stravolge totalmente le gerarchie. Dopo 7 giri a tutta a trionfare è Jordan Sarrou, Campione del Mondo del 2020, ma alla prima affermazione in Coppa del Mondo.
Come spesso accade, il primo a tentare il forcing è il tedesco Luca Schwarzbauer, che si porta alla ruota un gruppo foltissimo. Nel corso del secondo giro Thomas Pidcock rilancia la sua azione portandosi in testa superando atleti come birilli. Il britannico sembra avere la gamba per fare la differenza ma a rendergli impossibile la gara ci si mette la sfortuna: non una ma due le forature in cui incappa il Campione del Mondo, costretto a fermarsi ai box ed a rimontare da ben fuori a top10.
A quel punto ci riprova il tedesco Schwarzbauer, che a sua volta è costretto ad alzare bandiera bianca a causa di una foratura. Ad approfittare della situazione arriva allora il francese Jordan Sarrou che inizia l’ultimo giro in testa da solo, braccato però da un terzetto di svizzeri. Nino Schurter e Marcel Guerrini si riportano sul transalpino e sembrano in grado di gestire il finale.
In un ultimo giro folle e velocissimo, Pidcock tenta una rimonta disperata che lo porta fino al quinto posto, a soli 10” dalla testa. Schurter si accorge del rientro del britannico e rilancia, finendo però per farsi beffare negli ultimi metri da un raggiante Sarrou. Guerrini chiuderà il podio davanti a Fluckiger e Pidcock.
Daniele Braidot e Luca Braidot chiudono una gara piuttosto anonima per i colori azzurri rispettivamente in 13a e 14a posizione. Nota positiva sicuramente la 17a piazza di Filippo Fontana. In classifica generale Nino Schurter perde l’occasione di concretizzare il primo match point, ma andrà a Mont Saint Anne con un vantaggio assolutamente di sicurezza sugli inseguitori.
Foto: Photo LiveMedia/Roberto Tommasini