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Pagelle Inghilterra-Italia 3-1: Scalvini non é ancora pronto, Scamacca stupisce, Udogie il migliore

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Inghilterra

A partire dalle ore 20.45, l’Inghilterra all’interno di Wembley, ha accolto l’Italia di Luciano Spalletti. La sfida, valida per le qualificazioni agli Europei del 2024, è stato vinta dagli inglesi per 3-1. Una vittoria importante per la Nazionale dei Tre Leoni, di fatto qualificata alla prossima manifestazione continentale. Gli azzurri dunque, dopo il gol iniziale, hanno subito la rimonta da parte degli uomini di Gareth Southgate e, nella prossima sessione di novembre, non potranno più sbagliare. Ma ecco di seguito le pagelle del match,

INGHILTERRA-ITALIA: LE PAGELLE

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Donnarumma 6: in occasione del calcio di rigore viene spiazzato da un rigorista e bomber come Kane. Incolpevole anche nel secondo gol: rimane immobile a guardare la sfera.

Di Lorenzo 6: difficile assegnare un voto complessivo al capitano del Napoli. In avanti fa il bello e il cattivo tempo: serve l’assist decisivo a Scamacca e quando spinge in avanti è una spina nel fianco con le sue sovrapposizioni. Commette però un’ingenuità in occasione del rigore. Poi si eclissa come il resto della squadra.

Scalvini 4,5: qualche incertezza nei primi minuti, poi però dopo il gol l’Italia ha preso fiducia e anche il centrale atalantino. Nella ripresa è salita in cattedra l’Inghilterra e Bellingham, nell’azione del secondo gol, con una magia lo ha saltato nettamente. Al 66esimo, poi, il giallo per proteste. Il terzo gol di Kane è anche opera sua: bocciato.

Acerbi 5,5: anche lui inizialmente ha dovuto orientarsi. Poi è cresciuto nel corso dei primi 45 minuti e, infine, stremato ha lasciato il terreno di gioco; anche perché lì davanti, gli inglesi, hanno iniziato ad aumentare i giri. Dal 63′ Bastoni 5: entra e lo fa male. Determinante il suo errore in occasione del terzo gol inglese.

Udogie 6,5: l’esterno del Tottenham si è comportato estremamente bene. Bravo in fase di spinta, attento anche dietro, nel primo tempo si è visto e sentito maggiormente. Sua l’incursione pericolosissima allo scadere della prima frazione. Dal 63′ Dimarco 5,5: si vede e sente poco. Non riesce a dare il meglio di sé.

Barella 5: chi l’ha visto? Il giocatore dell’Inter è solamente un lontano parente di quello visto per larghi tratti e diverse stagioni. Sembra essere fuori dal gioco mentalmente e fisicamente. Non contiene né si propone in avanti. Da lui ci si aspetta decisamente di più.

Cristante 5,5: non commette grandi svarioni. Deve contrastare il centrocampo inglese, la sua tecnica (Bellingham) e la sua fisicità (Phillips). Compito arduo ma in parte ci è riuscito; in ogni caso al di sotto della sufficienza.

Frattesi 6: nel primo tempo si da molto da fare e il suo nome viene spesso nominato. Qualche passaggio impreciso di troppo ma tutto sommato a fare la differenza ci ha pensato la sua voglia di dare il massimo. Nella ripresa prova, seppur a sprazzi, ad accendersi.

Berardi 5,5: prova a spingere sulla propria fascia e cercare di dettare tempi e palloni quando la sfera passa dai suoi piedi. Non riesce, però, a incidere e ad accendersi come successo con Malta. Dal 78′ Raspadori: s.v.

Scamacca 6,5: inizialmente tocca pochi palloni perché egregiamente contrastato da Maguire. Poi però un lampo, uno squarcio in una serata iniziata non al meglio: un gol di rapina in area di rigore da vero bomber. Deve solamente integrarsi ancora meglio nei meccanismi di Spalletti e non alienarsi. Può dare tanto. Dal 63′ Kean 6: prova a rendersi pericolo e nel finale tenta un tiro bloccato da Pickford.

El Shaarawy 6: difficile dare un’insufficienza al giocatore della Roma. Nel primo tempo sbaglia poco o nulla; vero è che non osa ma in fase di ripiego soprattutto è prezioso. Ordinato, peccato si sia spento nella ripresa. Dall’87esimo Orsolini: s.v.

Foto: LaPresse

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