Pattinaggio Artistico

Pattinaggio artistico, Skate America 2023: debutto per Chock-Bates, Levito sfida Hendrickx

Pubblicato

il

Manca sempre meno. Tra poche si alzerà il sipario ad Allen, città che ospita quest’anno Skate America 2023, prima tappa del circuito ISU Grand Prix 2023-2024 di pattinaggio artistico, competizione suddivisa in sei appuntamenti più una Finale, pianificata in Cina nel mese di dicembre.

Malgrado una defezione di peso, quella dei Campioni del Mondo di coppia Kao Miura-Ryuichi Kihara, il ghiaccio del Credit Union of Texas Event Center offrirà fin da subito dei spunti d’interesse importanti in tutte le categorie, alcune anche in chiave Italia.

Prendiamo per esempio in considerazione la danza, segmento in cui saranno della partita Madison Chock-Evan Bates, grandi favoriti che per l’occasione segneranno il loro debutto stagionale presentando per la prima volta i loro due nuovi programmi davanti al pubblico di casa. Sarà in tal senso molto stimolante valutare la condizione atletica dei due danzatori che, nella scorsa annata sportiva, si sono resi artefici di una partenza diesel, salendo vertiginosamente di colpi nel corso dei mesi trionfando poi ai Campionati Mondiali di Saitama. Il primo feedback della giuria sarà indirettamente anche un monito per i nostri Guignard-Fabbri, i quali capiranno su quale score puntare in vista del Grand Prix De France. Se il secondo posto sembra già prenotato da Caroline Green-Michael Parsons, il terzo sarà contesto da più team, tra cui spicca anche quello ceco (ma stanziato ad Egna) formato da Natalia Taschlerova-Filip Taschler, a caccia di un complicato piazzamento in top 3.

Pattinaggio artistico, Skate America 2023: Caladara-Maglio ad Allen per migliorarsi

In campo maschile i riflettori saranno invece puntati sull’ambizioso super quadruplista Ilia Malinin, pattinatore che quest’anno è intenzionato a scrivere ancora pagine di storia facendo perno sulla sua estrema capacità tecnica. A cercare di mettergli il bastone tra le ruote ci sarà – tra gli altri – un ritrovato Shun Sato oltre che il transalpino Kevin Aymoz, pronto a centrare nuovamente un posto in Finale così come già capitato nel 2019.

In campo femminile il piatto forte potrebbe essere il vìs-a-vìs tra la brava statunitense Isabeu Levito e la belga Loena Hendrickx, anche se è prevista la partecipazione di tanti profili in grado di competere per il vertice: pensiamo ad esempio alla squadra giapponese formata da Mone Chiba, Mana Kawabe e Hana Yoshida oltre che la sudcoreana Young You.  Mucchio selvaggio infine nelle coppie, dove i tedeschi Annika Hocke-Robert Kunkel si ritroveranno davanti un’autostrada che potrebbe portarli alla prima vittoria nel Grand Prix. Completamente incerte invece le altre due caselle che, salvo imprevisti, verranno conquistate da chi sbaglierà di meno. Ricordiamo che in quest’ultimo evento ci saranno anche Irma Caldara-Riccardo Maglio, a caccia di continuità e di crescita.

Foto: Pier Colombo

Exit mobile version